PICNIC AD HANGING ROCK ; quando il mistero si fa poesia
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PICNIC AD HANGING ROCK ; quando il mistero si fa poesia
Ciao a tutti,mi chiamo Omar.Sono stato invitato a partecipare a questo sito,e ho accettato con piacere perchè lo trovo bello,interessante,e coraggioso come tutto ciò che è creativo.
Inizio a dare il mio modesto contributo parlando di un film che ho rivisto pochi giorni or sono,e che a quel che ho sentito è molto poco conosciuto.
Il regista è Peter Weir,che alcuni anni dopo avrebbe furoreggiato con titoli come "L'attimo fuggente" o "The truman show",e si può dire che questo film,girato nel 1975,è il suo primo capolavoro.
La storia è assai semplice;quattro ragazze,appartenenti a un severo collegio dell'australia di fine 800,durante una gita di gruppo al massiccio montuoso di Hanging Rock iniziano a percorrere un sentiero lungo la montagna,e a un certo punto,quasi raggiunta la vetta,scompaiono.Dove?
Per tutto il film le cercheranno,indagheranno,grideranno il loro nome al vento.Non risponderanno.
La ragione per cui giudico questo film un capolavoro ammaliante e irripetibile è inanzitutto l'allegoria sulla libertà della donna,oggi più che mai inviolabile e sacrosanta;la scena delle ragazze che,in mezzo alla natura selvaggia del luogo,si tolgono pesanti scarpe e calze per poggiare il piede sulla nuda terra è da antologia,o anche quando,sullo sfondo di una struggente melodia suonata con un flauto andino,si inerpicano su un sentiero sconosciuto,forse pericoloso ma comunque alternativo alle loro strade magari comode ma già decise da altri.E quell'ascesa alla sommità del monte vuole per me simboleggiare il coraggio delle proprie scelte,del vivere la propria vita fino in fondo,cosa che si può fare solo arrancando su un sentiero inevitabilmente in salita,inevitabilmente percorso in solitudine.
Non raccomando questo film a chi ama l'azione e i lieti fini...sapete,non vorrei farmi dei nemici già al primo post,per cui vi metto in guardia;questo film non è hollywood!(Citando l'azzeccato titolo del sito)
Però,per chi è disposto ad aprire la mente e il cuore alle stupende suggestioni di questa pellicola,a farsi stordire dal suo ritmo ipnotico,dalle sue meravigliose immagini e dai significati reconditi di cui è intriso...allora ve lo consiglio.
Tanti saluti e alla prossima,spero di non avervi annoiato!
Omar
Inizio a dare il mio modesto contributo parlando di un film che ho rivisto pochi giorni or sono,e che a quel che ho sentito è molto poco conosciuto.
Il regista è Peter Weir,che alcuni anni dopo avrebbe furoreggiato con titoli come "L'attimo fuggente" o "The truman show",e si può dire che questo film,girato nel 1975,è il suo primo capolavoro.
La storia è assai semplice;quattro ragazze,appartenenti a un severo collegio dell'australia di fine 800,durante una gita di gruppo al massiccio montuoso di Hanging Rock iniziano a percorrere un sentiero lungo la montagna,e a un certo punto,quasi raggiunta la vetta,scompaiono.Dove?
Per tutto il film le cercheranno,indagheranno,grideranno il loro nome al vento.Non risponderanno.
La ragione per cui giudico questo film un capolavoro ammaliante e irripetibile è inanzitutto l'allegoria sulla libertà della donna,oggi più che mai inviolabile e sacrosanta;la scena delle ragazze che,in mezzo alla natura selvaggia del luogo,si tolgono pesanti scarpe e calze per poggiare il piede sulla nuda terra è da antologia,o anche quando,sullo sfondo di una struggente melodia suonata con un flauto andino,si inerpicano su un sentiero sconosciuto,forse pericoloso ma comunque alternativo alle loro strade magari comode ma già decise da altri.E quell'ascesa alla sommità del monte vuole per me simboleggiare il coraggio delle proprie scelte,del vivere la propria vita fino in fondo,cosa che si può fare solo arrancando su un sentiero inevitabilmente in salita,inevitabilmente percorso in solitudine.
Non raccomando questo film a chi ama l'azione e i lieti fini...sapete,non vorrei farmi dei nemici già al primo post,per cui vi metto in guardia;questo film non è hollywood!(Citando l'azzeccato titolo del sito)
Però,per chi è disposto ad aprire la mente e il cuore alle stupende suggestioni di questa pellicola,a farsi stordire dal suo ritmo ipnotico,dalle sue meravigliose immagini e dai significati reconditi di cui è intriso...allora ve lo consiglio.
Tanti saluti e alla prossima,spero di non avervi annoiato!
Omar
omar-
Numero di messaggi : 162
Età : 42
Località : pistoia
Data d'iscrizione : 31.08.08
Re: PICNIC AD HANGING ROCK ; quando il mistero si fa poesia
direi che come esordio è ottimo!
mi hai contagiato, mi sa che lo guarderò il prima possibile. non è facile trovare un cinema al femminile sincero e intelligente, perchè purtroppo i film "di donne" scivolano spesso nella superficialità.
oltretutto the truman show e l'attimo fuggent mi sono piaciuti molto..
mi hai contagiato, mi sa che lo guarderò il prima possibile. non è facile trovare un cinema al femminile sincero e intelligente, perchè purtroppo i film "di donne" scivolano spesso nella superficialità.
oltretutto the truman show e l'attimo fuggent mi sono piaciuti molto..
berenietzsche- Amministratori
- Numero di messaggi : 974
Età : 39
Data d'iscrizione : 14.04.08
Re: PICNIC AD HANGING ROCK ; quando il mistero si fa poesia
picnic ad hanging rock è veramente bellissimo...è un film tutto di immagini e suggestioni, e anche suoni...ed è coinvolgente il senso di incompiutezza dell'intera vicenda, le cose non sapute, non dette, immaginate, intuite. ipnotico è la parola perfetta per definirlo!
ti quoto alessia: truman show lo devo ancora vedere, ma l'attimo fuggente mi piace un sacco (ehhh i prof come robin williams! )
ti quoto alessia: truman show lo devo ancora vedere, ma l'attimo fuggente mi piace un sacco (ehhh i prof come robin williams! )
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