" questo matrimonio non s'ha da fare"

sfogliando gioia, rivista settimanale che mia madre compra assiduamente già da tempo, mi ha colpito in particolare, fra tutte, questa notizia:
un ragazzo rimane paralizzato qualche mese prima del matrimonio. Il vescovo di Viterbo non gli permette di sposarsi a causa del fatto che il ragazzo non può procreare causa paralisi. Alla fine, però, si sono sposati al Cto di Viterbo dove il ragazzo paralizzato è ricoverato. Io quando ho finito di leggere l'articolo stentavo ancora a credere a ciò che avevo appena letto. allucinante!

bhè da quanto ne posso sapere io, il matrimonio può essere annullato per causa di infertilità.
Poi la chiesa intende famiglia non solo moglie e marito... questo allo stato brado, però le legi evidentemente non sono cambiate.
Io credo che un matrimonio non debba essere costruito sulla base della procreazione solamente.

anche io la penso come te, iris. sì, cmq il vescovo non ha permesso di celebrare il matrimonio causa infertilità, cosa per me del tutto assurda! La chiesa ha principi troppo obsoleti....

L'avevo letto, ma non credo che la notizia sia stata data correttamente. PEr la chiesa non è causa di annullamento (mi sembra nullità veramente, ma non ricordo) il matrimonio contratto da chi non è fertile, ma da chi non può copulare...insomma adempiere agli obblighi coniugali,a vere rapporti...mettetela come volete.
L'infertilità può essere causa di annullamento solo se chi ne soffre lo sapeva, prima delle nozze, e non lo ha detto all'altro. Il classico vizio di mente che consente di ottenere tante sentenze rotali.
Tra l'altro molto gettonate ormai perchè, se riconosciute in Italia, consentono di non pagare gli alimenti (per fortuna regge il concetto di "contrario all'ordine pubblico")

E comunque penso che abbia fatto bene il vescovo. Voglio dire: se la Chiesa ha delle "regole" è l'ora che le faccia rispettare e le applichi, non si può sempre fare all'italiana che "non si può fare nulla, ma poi mi giro e fai come vuoi". Sono convinta che se fossero più rigidi la gente si sveglierebbe, invece molti si sentono in colpa e basta, peccano, si pentono e ricominciano come se niente fosse...

no, io non dicevo che il matrimonio non è stato celebrato, ma che il vescovo non ha permesso a questi due ragazzi di sposarsi in chiesa! comunque, come dici tu, forse è bene che la chiesa sia coerente con i suoi principi, ma io è il principio che stento ad accettare! io credo ke per un uomo in queste condizione sia un pò umiliante sapere che nemmeno può sposarsi! non so se mi sn spiegata

E' umiliante ro e neanche giusto, perchè impedisce a due adulti di fare qualcosa che vogliono e che non ferisce nessun altro. PErò per la chiesa il matrimonio è un limite alla concupiscenza della carne e lo strumento per fare figli, se non ci puoi nemmeno provare, che ti sposi a fare?
Quindi ha fatto bene, non perchè sia giusto, ma perchè per una volta è stato coerente.
Un po' come quando dicono che i separati/divorziati-risposati sono in peccato mortale e poi gli danno i sacramenti, gli consentono di fare il padrino o la madrina e simili....giusto o sbagliato, non è coerente.

ma io infatti sottolineavo che se da un lato, la scelta è coerente con i principi religiosi, dall'altra però è un pò crudele. diciamo che, secondo me, sono due facce della stessa medaglia.

ma di che anno era la rivista? Del 300?Roba da matti se due si amano p giusto che si sposino....

Rosa ha scritto:ma di che anno era la rivista? Del 300?Roba da matti se due si amano p giusto che si sposino....

no, la rivista è di questa settimana!

assurdo! mai avuto nulla contro la Chiesa, ma qui hanno sicuramente avuto torto marcio

mamma mia, a sto punto meglio sposarsi in comune!!!!

Lilly ha scritto:mamma mia, a sto punto meglio sposarsi in comune!!!!

no! a 'sto punto meglio non sposarsi! è la chiesa stessa che va pubblicità contro i suoi stessi principi!

Ahò, l'impotentia coeundi o l'impotentia generandi entrano in gioco solo in caso di richiesta di annullamento di matrimonio, altrimenti che nessuno lo tocchi! Ma come, ma non è proprio la Chiesa che impedisce l'eutanasia perchè è contro la speranza nell'intervento divino, ma questa speranza se la scorda quando uno è paralizzato e "momentaneamente" non può generare figli???? Stephen Hawking ha figli, e direi che è messo piuttosto male!

mah... secondo la chiesa il matrimonio DOVREBBE avvenire per AMORE, l'atto di procreare è successivo. quindi credo che il prete in questione sia andato contro il vangelo e la bibbia in generale, che parlano soprattutto di AMORE. non ho mai sentito da nessuna parte che il solo fine del matrimonio sia la procreazione, quella è una sua logica conseguenza. mah forse il prete in questione nn si è letto manco il vangelo!

hai perfettamente ragione, bradipa....

E' vero quello che dici andrea andrea, ma c'è una differenza: mentre l'impotentia generandi è causa di annullamento (come il vizio di mente per cui se dichiari, e i testi confermano, che ti sei sposato non volendo figli, il matrimonio è annullabile anche se dei figli sono già nati, e lo so per certo, diciamo che l'ho visto fare, và), l'mpotentia coeundi è causa di nullità per cui il matrimnio è nullum est et nullum producit effectum (e non è poco nè per il pregresso, nè per i soggetti che possono fare valere la cosa). Inoltre la sterilità (impotentia generandi) non abilità in sè all'annullmento, può determinarlo solo se era nota all'epoca delle nozze e taciuta all'altro coniuge. In pratica il matrimonio serve a fare figli (anche se non solo, è ovvio), ma se hai beccato una fregatura te la tieni a meno che non te l'abbiano tirata volontariamente

andrea, tu dicevi che siamo tutti bimbi, ecco l'avvocatessa fiorentina di cui tu avevo parlato, sono sicura che con voi due avremo sempre discussioni di livello. chiudo parentesi off topic