La moschea di via Jenner
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Re: La moschea di via Jenner
...stavo facendo un altro tipo di discorso.
Comunque io la moschea la sento imposta.
E siccome la fede rientra negli usi e costumi di un popolo (vedi la nostra) non mi sembra affatto di confondere le cose.
Comunque io la moschea la sento imposta.
E siccome la fede rientra negli usi e costumi di un popolo (vedi la nostra) non mi sembra affatto di confondere le cose.
Re: La moschea di via Jenner
Secondo me una fede è imposta quando sei costretto a professarla, non quando chi la professa può esercitarla.
Infatti non credo (spero) che ti dia fastidio il fatto che preghino, ma che ci sia un via vai di persone, casino, sporco o che altro ne so.
Se invece ti dà fastidio il fatto che qualcuno che vive in ITalia non sia cattolico, allora, mi spiace posso solo dirti che non sono d'accordo con te e che la vedo assai dura
Infatti non credo (spero) che ti dia fastidio il fatto che preghino, ma che ci sia un via vai di persone, casino, sporco o che altro ne so.
Se invece ti dà fastidio il fatto che qualcuno che vive in ITalia non sia cattolico, allora, mi spiace posso solo dirti che non sono d'accordo con te e che la vedo assai dura
ciacco-
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Re: La moschea di via Jenner
Ah se la fede rientra tra gli usi e costumi di un popolo, mi sa che sono apolide. Credo che il cattolicesimo abbia fatto molto per formare nel bene e nel male gli italiani e l'Italia come comunità, territorio e anche Stato, però distinguerei la fede (o la religione in senso stretto) dalle gerarchie ecclesiastiche e dal potere temporale/politico dei Papi. Tant'è che la vera fede si è spesso scontrata con la Chiesa. Ecco secondo me in ITalia la CHiesa ha contato sempre tanto, la fede, parecchio meno
ciacco-
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Re: La moschea di via Jenner
...probabilmente sono stata fraintesa o non riesco a spiegare cosa intendo io per "imporre".
Comunque non mi da fastidio che preghino (per me possono pregare anche tutto il giorno!) ma quello di cui abbiamo parlato sopra.
Concordo con te che il cattolicesimo abbia formato in bene e in male la nostra cultura, ma anche lui si basa sulla fede,no?
Non vedo questa discrepanza tra fede e cattolicesimo.
Solo il cattolicesimo è l'aspetto ingigantito della fede dei singoli.
Ma magari mi sbaglio.
Comunque non mi da fastidio che preghino (per me possono pregare anche tutto il giorno!) ma quello di cui abbiamo parlato sopra.
Concordo con te che il cattolicesimo abbia formato in bene e in male la nostra cultura, ma anche lui si basa sulla fede,no?
Non vedo questa discrepanza tra fede e cattolicesimo.
Solo il cattolicesimo è l'aspetto ingigantito della fede dei singoli.
Ma magari mi sbaglio.
Re: La moschea di via Jenner
io sn per la chiusura......tutta la via occupata da centinaia di extracomunitari........
jackell- Moderatori
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Re: La moschea di via Jenner
Ambra ha scritto:...meno male...salvata in corner.
Dico no alla moschea perchè da milanese nata e cresciuta a Milano, ho visto la sua trasformazione, la perdita graduale della sua identità,
il trovarsi completamente cambiata e spesso non in meglio, ahimè.
Non sto facendo un discorso totalitario e superficiale, perchè non si può fare di tutta l'erba un fascio, lo so bene.
Ma il dubbio (infondato?!) che la moschea sia anche una copertura per altri sinistri scopi, mi solletica la mente.
Tanto più che per loro tutto deve essere dovuto e io questo atteggiamento strafottente non lo tollero.
Se noi, da loro pretendessimo chiese o luoghi di fede cristiana non credo che ce li concederebbero con la stessa facilità e buonismo tipico italiano.
Altro punto a cui penso è il problema residenti che non è questione facile da dipanare.
Soprattutto se non si vive nelle vicinanze, è bello fare i grandi quando magari vivi in centro, in un quartiere senza problemi.
Io che vivo e dico VIVO, nel senso ch vado in giro e VIVO la mia città (a cui volevo un gran bene) e abito in una zona dignitosa (ancora per poco), posso dire che non ci terrei per niente ad avere una moschea vicino a casa.
Prima cosa perchè gli immobili si svalutano in modo esponenziale, poi perchè già adesso a volte ho paura a uscire di casa.(e non sto generalizzando, sono cose che vivo).
Penso a quei poveretti che abitano in Viale Jenner e credo che non lo meritino.
ambra senza voler essere troppo luogo comune però io non riesco davvero a capire questi discorsi...gli immigrati fanno un sacco di lavori che gli italiani non fanno più, perchè non pensiamo a questo? il fatto che tu viva nella tua città ok ma lo sai chi prepara il pane alle cinque di mattina? sai chi c'è nelle cucine dei ristoranti e dei locali dove andate a fare gli happy hour? chi c'è che cuce nei centri commerciali l'orlo originale dei jeans comprati nei negozi made in Italy(si fa per dire poi)? chi è che fa il muratore quando restaurano o mettono in piedi nuovi edifici nelle zone "bene"?chi bada agli anziani e va a prendere i bambini fuori dalle scuole delle zone eleganti? Gli immigrati. Smettiamola di dire che non ci stanno bene, che abbiamo perso l'identità, innanzitutto ci tengo a sottolineare che non esistono popoli illegali ma persone illegali. La malavita se proprio lo vogliamo capire arriva proprio dall'Italia, e a vari gradini quelli che finiscono in prigione per spaccio e altri reati sono solo delle marionette di organizzazioni che tutti conosciamo e che sono del tutto tradizionalmente italiane. Chi mi ruba la borsa mentre sono in giro? dei ragazzini italiani, chi ha abusato di una centralinista romena?un italiano,un manager, ma i giornali queste notizie chissà come mai non le danno mai.
E poi dimmi dove dovrebbero andare a vivere secondo te tutti quelli che ti preparano per pochi euri all'ora gli stuzzichini dell'aperitivo, lo chiedo a te come a tutte quelle persone che fastidiosamente in questo paese continuano a gridare all'immigrato. Non si può generalizzare, pensiamo piuttosto che tutti ogni giorno usufriamo del lavoro di queste persone e poi quando le vediamo in un negozio come ho visto fare, non ci entriamo perchè pensiamo che il negozio se ha dei clienti di colore è automaticamente degradato.
Il degrado sta nella nostra testa.
Avere paura di uscire di casa la possiamo avere tutti e avere anche paura degli italiani ubriachi.
Certo che loro non ci concederebbero chiese e luoghi di fede, ma il fatto di concederli sarebbe solo un sintomo di maggiore civiltà a mio avviso.
Ci sono molti negozi di abbigliamento,pub e altre cose che potrebbero tranquillamente solleticarti la mente perchè sono italianissime coperture di sinistri scopi che non il banale terrorismo (e non apriamo il discorso terrorismo che non si finisce più)
Gli immobili si svalutano? E lo sai perchè? Perchè è la città che cambia volto e la giunta delle città (italiana) che non sta al passo con i tempi, il volto urbano sta cambiando nel tempo ma l'Italia è arretrata e città come Milano nn riescono a stare al passo. Io penso che Milano stia cambiando volto e sai perchè? NOn perchè vedo più persone straniere per le strade, ma perchè stanno facendo diventare la città sempre più una vetrinetta luccicante, ripuliscono tutte le zone che fa comodo vedere ripulite e i quartieri tipo quello dove abiti tu li lasciano al loro destino,ma la colpa non è degli immigrati (da qualche parte dovranno pur vivere no?) è della politica che si opera in questa città grazie anche a chi la governa (la destra che avete votato toh che strano)
Perchè in questa città (e anche paese)a tutti sta bene mettere i marocchini nelle cucine dei locali di lusso e farsi di cocaina nelle discoteche, ma quando poi il vicino di casa ha un nome straniero o ci si fanno le canne davanti ai centri sociali si grida allo scandalo e questo mi dispiace per voi è il vero buonismo superficiale che dilaga.
alphafarfallina- Moderatori
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Re: La moschea di via Jenner
...Alpha è vero che noi italiani siamo diventati "snob" e non ci vogliamo più sporcare le mani con certi lavori (per altro rispettabilissimi in quanto "lavoro"), ma il discorso che facevo io forse è più profondo (non perchè lo faccio io, eh?) e mi sa che è difficile da spiegare.
Non ho nulla contro chi lavora anche duramente.
Ma ad esempio l'identità milanese per me è totalmente persa (forse solo mia mamma è una delle poche superstiti rimaste) e ti giuro che io lo vivo come un piccolo lutto.
Io sono più per "moglie e buoi dei paesi tuoi", insomma non credo tanto nell'integrazione, ormai ci sono così tante etnie e quindi modi diversi di pensare che la vedo dura far convivere tutti civilmente (già abbiamo problemi con i nostri).
Magari mi sbaglio.
Ma questa "invadenza" straniera mi disorienta, chiamami retrograda, "estremista" ma non riesco a non pensarla così.
Probabilmente anche noi quando siamo emigrati eravamo visti così e so che dovrebbe insegnarci qualcosa, ma è più forte di me.
Non ho nulla contro chi lavora anche duramente.
Ma ad esempio l'identità milanese per me è totalmente persa (forse solo mia mamma è una delle poche superstiti rimaste) e ti giuro che io lo vivo come un piccolo lutto.
Io sono più per "moglie e buoi dei paesi tuoi", insomma non credo tanto nell'integrazione, ormai ci sono così tante etnie e quindi modi diversi di pensare che la vedo dura far convivere tutti civilmente (già abbiamo problemi con i nostri).
Magari mi sbaglio.
Ma questa "invadenza" straniera mi disorienta, chiamami retrograda, "estremista" ma non riesco a non pensarla così.
Probabilmente anche noi quando siamo emigrati eravamo visti così e so che dovrebbe insegnarci qualcosa, ma è più forte di me.
Re: La moschea di via Jenner
Secondo me Ambra tu ti senti minacciata e lo capisco. E' una reazione emotiva che credo normale. PErò non credo che la tua soluzione sia corretta. In primo luogo perchè non è una soluzione, può forse essere un argine momentaneo, niente di più soprattutto considerando che parecchia di questa gente ci è utile e la cerchiamo (delinquenti escludi è ovvio).
PEr quanto difficile ci appaia l'unica via è quella dell'integrazione che, non me ne vogliate, significa anche assimilazione. Ovunque ha funzionato e funziona il gioco dell'immigrazione, e per primi per i nostri emigranti, gli "estranei" di ieri diventano i cittadini di domani. LA nostra cultura cambierà (e rimarrà viva) ma mai quanto la loro. Gli zii di mia madre e soprattutto i loro figli sono CANADESI, poi vengono le origini italiane, parecchio dopo. Non si può pensare, come fa spesso la gente, che la badante/il muratore o chi volete voi sparisca la sera dopo l'orario di lavoro perchè non serve più, non è un macchinario che si spenge sono persone. PErosne a cui è necessario insegnare l'italiano, la storia, la geografia e altre cosette perchè si riconoscano anche (almeno?!) loro come italiani. Solo così avranno "interesse" verso questo paese.
PEr quanto difficile ci appaia l'unica via è quella dell'integrazione che, non me ne vogliate, significa anche assimilazione. Ovunque ha funzionato e funziona il gioco dell'immigrazione, e per primi per i nostri emigranti, gli "estranei" di ieri diventano i cittadini di domani. LA nostra cultura cambierà (e rimarrà viva) ma mai quanto la loro. Gli zii di mia madre e soprattutto i loro figli sono CANADESI, poi vengono le origini italiane, parecchio dopo. Non si può pensare, come fa spesso la gente, che la badante/il muratore o chi volete voi sparisca la sera dopo l'orario di lavoro perchè non serve più, non è un macchinario che si spenge sono persone. PErosne a cui è necessario insegnare l'italiano, la storia, la geografia e altre cosette perchè si riconoscano anche (almeno?!) loro come italiani. Solo così avranno "interesse" verso questo paese.
ciacco-
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Re: La moschea di via Jenner
sì, Ciacco, hai proprio azzeccato.
Mi sento minacciata, è più forte di me.
Penso sia una specie di autodifesa inconscia.
Spero che tu abbia ragione in merito all'integrazione.
Mi sento minacciata, è più forte di me.
Penso sia una specie di autodifesa inconscia.
Spero che tu abbia ragione in merito all'integrazione.
Re: La moschea di via Jenner
Io direi che il discorso è andato Off topic: se si devia dal discorso della moschea e si vuole parlare in generale di immigrazione, vi consiglio di farlo qui https://quinonehollywood.forumattivo.com/attualita-f1/italiani-e-stranieri-non-siamo-le-vespe-di-panama-t236.htm che è un post più pertinente. Magari potete "ripassare" l'argomento rileggendo il mio articolo. Quanto alle molte riflessioni che i vostri discorsi mi suscitano rimanderò a quando sarò tornata a casa, sono un po' in coma adesso
Re: La moschea di via Jenner
è ufficiale: dal 18 luglio la moschea traslocherà da via Jenner al Velodromo Vigorelli
Re: La moschea di via Jenner
...ahah...voglio proprio vedere come saranno contenti gli abitanti di un quartiere bene come quello della Fiera!
Così provano com'è divertente parlare bene, quando il problema non lo si ha di fianco a casa.
E poi è giusto che un pò tutti provino quest'ebbrezza!
Così provano com'è divertente parlare bene, quando il problema non lo si ha di fianco a casa.
E poi è giusto che un pò tutti provino quest'ebbrezza!
Re: La moschea di via Jenner
Si ma staranno lì solo temporaneamente finchè non riusciranno a trovar una nuova soluzione
Re: La moschea di via Jenner
Già una nuova soluzione.
Ieri parlando con mio marito mi è venuto in mente che a FIrenze ci sono, accanto a uno sproposito di chiese cattoliche (alcune bellissime, lasciatemelo dire), una sinagoga meravigliosa, una Basilica ortodossa, una chiesa anglicana, una battista e altre 5 o 6, sempre di culto protestante, che non saprei specificare, c'è di sicuro più di un tempio dei testimoni di Geova (molesti quanto uno stormo di cavallette) e un paio di posti (oltre a quello internazionale di Sesto) in cui si riuniscono i Buddisti, ma non credo ci sia una moschea....non capisco perchè. Lui dice che non ne sente la mancanza, ma io non sono d'accordo. A me la mancanza di chiarezza fa paura...questa gente da qualche parte andrà pure no?
Ieri parlando con mio marito mi è venuto in mente che a FIrenze ci sono, accanto a uno sproposito di chiese cattoliche (alcune bellissime, lasciatemelo dire), una sinagoga meravigliosa, una Basilica ortodossa, una chiesa anglicana, una battista e altre 5 o 6, sempre di culto protestante, che non saprei specificare, c'è di sicuro più di un tempio dei testimoni di Geova (molesti quanto uno stormo di cavallette) e un paio di posti (oltre a quello internazionale di Sesto) in cui si riuniscono i Buddisti, ma non credo ci sia una moschea....non capisco perchè. Lui dice che non ne sente la mancanza, ma io non sono d'accordo. A me la mancanza di chiarezza fa paura...questa gente da qualche parte andrà pure no?
ciacco-
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Re: La moschea di via Jenner
...sì, a casa loro!
Scusate, ma ogni tanto qualche battutina velenosetta mi viene dal cuore...
...sarà il caldo che ha fuso i due neuroni che ho!
Scusate, ma ogni tanto qualche battutina velenosetta mi viene dal cuore...
...sarà il caldo che ha fuso i due neuroni che ho!
Re: La moschea di via Jenner
ciacco ha scritto:Già una nuova soluzione.
Ieri parlando con mio marito mi è venuto in mente che a FIrenze ci sono, accanto a uno sproposito di chiese cattoliche (alcune bellissime, lasciatemelo dire), una sinagoga meravigliosa, una Basilica ortodossa, una chiesa anglicana, una battista e altre 5 o 6, sempre di culto protestante, che non saprei specificare, c'è di sicuro più di un tempio dei testimoni di Geova (molesti quanto uno stormo di cavallette) e un paio di posti (oltre a quello internazionale di Sesto) in cui si riuniscono i Buddisti, ma non credo ci sia una moschea....non capisco perchè. Lui dice che non ne sente la mancanza, ma io non sono d'accordo. A me la mancanza di chiarezza fa paura...questa gente da qualche parte andrà pure no?
secondo me, alla fine nn c'entra il fatto della moschea o meno. forse sono proprio loro ke nn ne sentono la necessità
Roberta-
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Re: La moschea di via Jenner
Ambra ha scritto:...sì, a casa loro!
Scusate, ma ogni tanto qualche battutina velenosetta mi viene dal cuore...
...sarà il caldo che ha fuso i due neuroni che ho!
Roberta-
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Re: La moschea di via Jenner
Roberta ha scritto:ciacco ha scritto:Già una nuova soluzione.
Ieri parlando con mio marito mi è venuto in mente che a FIrenze ci sono, accanto a uno sproposito di chiese cattoliche (alcune bellissime, lasciatemelo dire), una sinagoga meravigliosa, una Basilica ortodossa, una chiesa anglicana, una battista e altre 5 o 6, sempre di culto protestante, che non saprei specificare, c'è di sicuro più di un tempio dei testimoni di Geova (molesti quanto uno stormo di cavallette) e un paio di posti (oltre a quello internazionale di Sesto) in cui si riuniscono i Buddisti, ma non credo ci sia una moschea....non capisco perchè. Lui dice che non ne sente la mancanza, ma io non sono d'accordo. A me la mancanza di chiarezza fa paura...questa gente da qualche parte andrà pure no?
secondo me, alla fine nn c'entra il fatto della moschea o meno. forse sono proprio loro ke nn ne sentono la necessità
Se non ne sentissero la necessità non farebbero tutti questi casini in giro x Milano
Re: La moschea di via Jenner
Mah roberta! io so che qua dovrebbero farne una da anni a Colle Val d'ELsa, il terreno se lo sono comprato, i soldi ce li hanno, parecchi permessi pure, aspettano il via definitivo...quindi la necessità la sentono, ma c'è persino qualche simpaticone che gli ci ha sgozzato un maiale in zona sperando che bastasse a fermarli. Mi sa che non è ebreo, tu che dici?
Quanto ad Ambra, si si cara, a casa loro. Ti si tappa proprio la vena eh?
A me piacerebbe una moschea a FIrenze, potrebbe essere una bella sfida anche artistica no? Certo poi, se f ala fine della loggia di Isozzaki ( si scrive così)
Quanto ad Ambra, si si cara, a casa loro. Ti si tappa proprio la vena eh?
A me piacerebbe una moschea a FIrenze, potrebbe essere una bella sfida anche artistica no? Certo poi, se f ala fine della loggia di Isozzaki ( si scrive così)
ciacco-
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Re: La moschea di via Jenner
@ Ciacco
...abbastanza...
...ho un pò il dente aavelenato, ma purtroppo non mi vanno proprio giù!
La penso come la Fallaci.
...abbastanza...
...ho un pò il dente aavelenato, ma purtroppo non mi vanno proprio giù!
La penso come la Fallaci.
Re: La moschea di via Jenner
Pace all'anima sua. Una fiorentina vera: non le andava mai bene un tubo, "gli è tutto sbagliato, gli è tutto da rifare". Se qualcuno avesse scritto di lei l maetà degli insulti che ha riservata a un sacoc di gente negli ultimi anni, se li sarebbe mangiati per pane. Lascia fare và, comunque è sepolta vicina a casa mia, se vieni in giù, ti ic porto in pellegrinaggio
ciacco-
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Re: La moschea di via Jenner
io sono favorevole alla moschea. tutto 'sto razzismo verso i musulmani, ma che è? alla fine se devono solo pregare che fastidio danno?
Lilly- Moderatori
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Re: La moschea di via Jenner
...come avevo previsto i residenti della zona bene Fiera hanno fatto fuoco e fiamme per non mettere la moschea al Vigorelli e guardacaso ci sono riusciti!
Veramente una strana coincidenza...
Ma attenzione, non perchè sono razzisti (ci hanno tenuto a specificarlo!) solo per una questione di spazio, intendiamoci, per diamine!
Meglio metterli nel più "popolare" e decentrato quartiere Affori, no?!
Dove gli abitanti devono subire la soluzione senza fiatare.
Succo del discorso:
dove c'è gente che conta, con disponibilità economica elevata, certe situazione non succederanno mai, perchè è bello parlare di "integrazione" ma a casa degli altri e dei quartieri degli altri.
Quando si toccano i loro, allora inorridiscono al solo pensiero.
Sono stufa di questo buonismo, di questo "volemose bene" a tutti i costi, quando la realtà è ben diversa!
@ Lilly
Mi sembra un ragionamento un pò superficiale e buonista il tuo.
La situazione è molto più complessa.
Veramente una strana coincidenza...
Ma attenzione, non perchè sono razzisti (ci hanno tenuto a specificarlo!) solo per una questione di spazio, intendiamoci, per diamine!
Meglio metterli nel più "popolare" e decentrato quartiere Affori, no?!
Dove gli abitanti devono subire la soluzione senza fiatare.
Succo del discorso:
dove c'è gente che conta, con disponibilità economica elevata, certe situazione non succederanno mai, perchè è bello parlare di "integrazione" ma a casa degli altri e dei quartieri degli altri.
Quando si toccano i loro, allora inorridiscono al solo pensiero.
Sono stufa di questo buonismo, di questo "volemose bene" a tutti i costi, quando la realtà è ben diversa!
@ Lilly
Mi sembra un ragionamento un pò superficiale e buonista il tuo.
La situazione è molto più complessa.
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