11 settembre 2001: a sette anni dai tragici attentati per non dimenticare

iris ha scritto:Certo Ginger perchè darti torto? Perchè secondo te si dice "paesi del terzo mondo"? Sono dimnticati. A loro si dovrebbe insegnare come coltivare ma in pochi si progigano nel farlo.

Appunto.....

Non sono antiamericana Iris...e nemmeno pro-america. Mi spiace se ti è venuto il dubbio, perchè è segno che non mi sono saputa spiegare.
Volevo solo dire che c'è una bella differenza a guardare questa tragedia con gli occhi "nostri", o cercando di guardarla meno emotivamente e da una maggiore distanza.
LE vittime sono vittime e i morti morti, in generale, ogni vita spezzata secondo me, è uno spreco enorme, comunque sia stata impiegata fino a quel momento, figurati quella di quei disgraziati che si preparavano solo a un'altra pallosa giornata di lavoro.
PErò sta storia del minuto di silenzio non mi convince, non ci fermiamo per tutte le tragedie del mondo (e mai per le nostre, perchè credo che neanche tu abbia fatto un minuto di silenzio per piazza FOntana o la stazione di BOlogna) quindi non lo farò nemmeno oggi. Ovviamente tu sei libera di fare come vuoi

Bhè è normale ciacco che ognuno è libero di fare quello che vuole, ci mancherebbe pure

Io ero a casa di mio zio, a vedere di fargli ripartire il computer.

Tornando a casa avevo un senso d'angoscia e di paura....



Purtroppo, c'è da dire, chi semina vento raccoglie tempesta. E di vento gli americani ne han seminato parecchio.

Saggia risposta Federico.

Editato, che magari poteva lasciare fraintendimenti

ancor più saggia

Ero ad asciugarmi i capelli in bagno, esco e vedo mia mamma preoccupata che mi fa: "è successo un casino".
penso che per qualche ora tutti abbiano pensato "e ora cosa ci tocca, un'altra guerra mondiale?"

dobbiamo ricordare questo, e ricordare tutto il resto (come dice ciacco abbiamo anche noi avuto le nostre di stragi...per molte delle quali non è mai stato individuato con certezza assoluta un solo colpevole). e pensare alle vittime dirette e indirette di tutti questi giochi di potere.

io non ci voglio credere che bush sapesse, che fosse tutto un complotto, che ci sia stato, come si sostiene in un interessante documentario, che ci fosse pure un piano di demolizione programmata con l'esplosivo. però restano tanti dubbi, tanti punti oscuri e tante incongruenze in questo episodio, come del resto accade per la maggior parte delle stragi.

Stamattina ho visto alle finestre bandiere statunitensi. Mi porgo una domanda: perchè di Katrina non se n'è fregato nessuno?

Perchè non vedo bandiere cilene?

Perchè il 2 giugno non vedo bandiere italiane appese (comuni a parte), e il 20 giugno? E il 9 ottobre? (per dire tra date, una di festa e due di stragi ITALIANE).

Siamo italiani solo quando vinciamo i mondiali?

Beh... sì.

Qua si va inOT però Federico direi che noi non siamo un popolo ancora e forse non lo saremo mai. Ci sono ragioni storiche certo e a bizzeffe, però è così. Ti dirò uan cosa che mi ah molto colpito tempo fa. Leggo su un sito "leggero", femminile, quest'invito alla discussione:"perchè siete fiere del vostro paese?" e sotto un sacco di signorine che rispondono: sono fiera di essere romana/toscana/umbra/siciliana/salentina perchè....(e scusatemi voi presenti, si c'eravate) e mi viene da dire: complimenti.
La vincita dei mondiali? OK per mezz'ora. Già alle olimpiadi qualcuno ha posto l'accento sulle medaglie del nord e quelle del sud. Quindi come vedi non basta nemmeno lo sport

A me sembra mooolto figlio dei media e del mito americano.

Ma basta vedere cosa è stato detto sull'olocausto e sul fascismo, pochi giorni fa, da chi ci governa.

Chi more giace e chi vive si dà pace, dicono dalle mie parti

annetta ho visto anch'io quel documentario. io ci credo che bush sapeva tutto, così come era un piano di demolizione. c'erano le bombe.

quel documentario l'hanno trasmesso un paio di anni fa a report.. (dato in base alla casa in cui l'ho visto! ). in quello di moore vengono mostrati documenti firmati dai bush e dai bin laden. e viene fatta vedere in una scena una gaffe di bush che parla di due aerei schiantati quando se ne era schiantato ancora solo uno.. (se non sbaglio avveniva in una scuola elementare)..

secondo me, se bush ne fosse stato consapevole, la sua motivazione era intensificare l'atmosfera di terrore cominciata con le lettere all'antrace, per plasmare un opinione pubblica spaventata e favorevole alla guerra..

ragazzi siamo off topic. La discussione deve rimanere sil ricordo di queste persone ok? L'articolo è nato èer questo...

l'11 settembre 2001 mi ha colpito e scioccato come tutti gli altri attacchi terroristici: Medio Oriente (ormai da 50 anni), Londra, Madrid, Egitto ecc..sono delle azioni terribili ed estremamente vigliacche (perchè colpiscono chi non è assolutamente preparato...ben diverso da una guerra o un combattimento), ho provato una grande pena e ma soprattutto rabbia per quelle povere persone assolutamente innocenti e non coinvolte nella politica uccise mentre erano al lavoro.

iris ha scritto:ragazzi siamo off topic. La discussione deve rimanere sil ricordo di queste persone ok? L'articolo è nato èer questo...

Mah, off topic non direi molto

Se doveva essere un thread con i "." e gli "" come ricordo si poteva fare aprire in Off-topic tranquillamente, ma (per fortuna) non è così

berenietzsche ha scritto:quel documentario l'hanno trasmesso un paio di anni fa a report.. (dato in base alla casa in cui l'ho visto! ). in quello di moore vengono mostrati documenti firmati dai bush e dai bin laden. e viene fatta vedere in una scena una gaffe di bush che parla di due aerei schiantati quando se ne era schiantato ancora solo uno.. (se non sbaglio avveniva in una scuola elementare)..

secondo me, se bush ne fosse stato consapevole, la sua motivazione era intensificare l'atmosfera di terrore cominciata con le lettere all'antrace, per plasmare un opinione pubblica spaventata e favorevole alla guerra..

anche quello di moore è agghiacciante infatti. a me i suoi documentari piacciono e in certa misura mi terrorizzano almeno quanto mi divertono. però so anche che a volte è esagerato e quindi cerco di prenderlo con le molle. bush aveva effettivamente più di un movente, basta leggere la lista delle sue conoscenze, amicizie e parentele, e basta far caso ai sondaggi sulla sua popolarità prima e dopo l'11/9. non so se sapeva, e non so se ci fosse qualcosa di volontariamente organizzato dai piani alti statunitensi, bush o non bush. quello che mi sembra veramente stranissimo è che una nazione come quella, con tutti i po' po' di servizi segreti che ha, si lasci colpire al cuore in maniera coì "facile" e così "spettacolare" dal punto di vista mediatico e...toh! dopo neanche un'ora erano già tutti sui caccia pronti al via per bombardare tora bora!
a me l'11/9 fa un po' l'effetto del caso JFK, una cosa su cui partono smentite e controsmentite ad ogni piè sospinto, e forse le cose sono talmente ingarbugliate che difficilmente sapremo mai la verità. l'unica certezza è che queste cose non sono mai come ce le raccontano nella cosiddetta versione ufficiale (chi crede ancora che ad ammazzare kennedy fu quel solo precisissimo mitomane da centinaia di m di distanza con un fucile vecchio come il cucco?? neanche gli americani se la son mai bevuta, del resto!)