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Stefania affronta un tema delicato: la prostituzione

Il tema della prostituzione sembra sia dimenticato da chi al contrario dovrebbe metterlo in maggior rilievo tra i problemi sociali presenti in Italia.
Questo articolo nasce per capire le barriere di questo mondo e la differenza (dei diversi Stati) nell' affrontare questa piaga dalle diverse cariche politiche.

Io sono per la riapertura delle case chiuse.

La prostituzione esiste dall'alba dei tempi e finchè esisteranno persone disposte a pagare per il sesso ( cioè sempre) di sicuro non sparirà. Aver buttato le ragazze su una strada è solo un'ipocrisia italiana, imposta da chi di giorno predica bene e di notte viene trovato in strada a rimorchiare travestiti.

La situazione attuale è la peggiore possibile per le donne: costrette a vivere nell'illegalità vengono importate e sfruttate da criminali italiani e stranieri, ragazzine spesso minorenni che non hanno il minimo diritto sanitario e umano.

Con le case chiuse sarebbero un poco più protette e magari si darebbe un freno a questo "commercio di schiave".

Scusate ma non sono d'accordo in toto con l'articolo. Ci sono fior fiore di ragazze e donne che fanno le squillo xchè si guadagna bene e non si pagano le tasse. E' riduttivo parlare solo di schiave e prostitute importate dalle varie mafie.

Per la risoluzione trovo che la legalizzazione di questo commercio antico come il mondo sia la strada migliore.

In spagna le mie vicine di pianerottolo erano prostitute. Ricevevano i loro clienti, e in 9 mesi mai un problema di schiamazzi o con qualche cliente.

Concordo con Alice e con tutti voi sulla riapertura delle case chiuse. L'articolo secondo me è molto bello, ma non mostra tutti i lati della medaglia, per esempio, come fai notar tu, le persone che lo fanno "per libera scelta". Anche le varie escort tanto di moda negli ambienti bene non sono altro che prostitute. E anche io, qui a Milano, ho avuto come vicina di casa un'escort ....

Ovviamente ci sono le escort e le squillo di lusso (che ho citato)come meglio le volete chiamare.
L'articolo sviluppa invece il tema della schiavitù, di chi c'è costretta contro la sua volontà.

Il titolo la dice tutta insomma.

Si ma quello è un buon pezzo e poi non è di cronaca quindi va benissimo come l'hai trattato, volevo solo accodarmi al pensiero di alice

già gia

ovvio che ci sono prostitute che lo fanno per scelta, ma è proprio questo il punto? Per loro è un lavoro (ben pagato e senza denuncia sociale) non è un obbligo come invece accade a molte ragazzine dell'est...

anche io sono favorevole, come matti-chan, all'apertura delle case chiuse. è + sicuro, credo che si è un pò + tutelati, se di tutelazione si può parlare. comunque, al di là di tutto ciò l'articolo mi è piaciuto molto, + di quello ke ho scrittoio, nel senso che è + "utile" anche se il tema preso in esame è completamente diverso. tuttavia, sono anch'io, come chiara, favorevole e d'accordo alle parole che ha scritto alice. anzi, se non lo avesse fatto puntualizzato lei questo fatto, lo avrei sollevato io.....ognuno è libero di fare ciò che vuole, però, alla fine ci sono persone ke fanno di un piacere sessuale un vero e proprio lavoro....a me,coloro che sn costrette a tutto ciò, mi fanno una gran pena. però, mi viene lo schifo a pensare a quelli che ci vanno!!!!

anche io sono favorevole alla riapertura delle case chiuse...