Essere e apparire

A nemmeno ventiquattro ore dall'inserimento del post sull'amicizia, Dafne ed Elena hanno introdotto un nuovo tema: essere o non essere? Questo è un problema fortemente sentito alla loro età ma che, nostro malgrado, ci portiamo dentro per tutta la vita. Per leggere l'articolo e commentarlo: http://quinonehollywood.netsons.org/?p=49 .

Ciao!

Per tutta la vita essere!
Odio apparire.
E lo dice una che alla forma è piuttosto attenta e ama le cose belle.
Ma se non c'è sostanza tutto è inutile.
E' come avere un bell' involucro dentro il quale c'è un triste vuoto.
In secondo luogo, la sostanza migliora anche l'apparenza.
Purtroppo oggi vedo tanto voler mostrarsi per come non si è, tanta ostentata finzione.

Credo ke pochi capiscono ciò ke siamo e soprattutto sono poche le persone ke ci apprezzano così.....io, giudicando dalle apparenze, ho molte volte sbagliato. e quindi, prima di giudicare cerco di conoscere quella persona. L'apparenza è solo forma e non sostanza.....è il biglietto da visita, se vogliamo, per presentarci agli altri. ma questo biglietto da visita, molte volte, nasconde ciò ke siamo veramente......Credo nella massima: "meglio belli dentro ke fuori!"....perchè le risorse che solo noi possediamo in fondo al nostro animo non possono essere mostrate semplicemente con l'apprenza!

Molto spesso la gente presta più attenzione ad una patacca chiusa in una scatola di velluto piuttosto che ad un diamante avvolto in carta di giornale e questa secondo me è la cosa più brutta che possa esistere.

Io, ad esempio, è come se per tutta la vita fossi stata divisa in due parti. Da un lato, c'è quella che io SONO. Dall'altro, c'è l' idea che le persone hanno di me. E spesso le due cose non collimano.

Quando una persona fa delle scelte nella vita che non tutti sono in grado di capire, si finisce sempre per essere "additati" e trascinarti dietro appellativi poco piacevoli.

Ci vuole davvero molto tempo per far capire alle persone CHI SEI DAVVERO, per far capire che tu ami, respiri, vivi, proprio come tutti gli altri. E quando ci riesci (le poche volte che ciò accade davvero) quale soddisfazione

per chiara:
Io, per esperienza, ho capito che certe volte l'opinione altrui non conta proprio!!!!
perchè, come diceva Charlie Chaplin, ti criticheranno sempre, qualsiasi cosa tu farai!

bè essere, o perlomeno cercare di essere....

a volte però devi adattarti alle situazioni, e quindi un po' sei anche costretto a mentire...

Ora devo scappare via ma quando torno però voglio riportare una cosa interessante scritta da Goffman. Se mi dimentico ricordatemelo!!!