senza concetto

Stamattina mi sono svegliata con un pensiero sconclusionato in testa, che vi riporto, non sia mai se ne cavi qualche ragnetto.

Certe volte ci si trova faccia a faccia con il proprio passato, e questo scontro frontale deve assumere il valore di un memento, una sorta di esortazione a non cadere più. Così mi è successo ieri, dopo un certo incontro, quando all'improvviso ho capito chi sono, dove voglio andare, e soprattutto dove NON VOGLIO tornare. E tutto mi è sembrato improvvisamente più limpido, anche se attraverso una sbronza, una notte passata a vomitare, e qualche lacrimuccia a condimento di un addio. Hanno un bel dir le persone: dovresti far così dovresti far cosà, ma a volte a dettar legge è un bisogno viscerale ed istintivo di auto-comprendersi. La ricerca di sè che vola su qualunque altro futile dettaglio. E spesso per guardare al futuro occorre capire il proprio passato, anche quando esso sa di minestra riscaldata. Se non si prova, se non si sente questo sapore rancido nel cuore, certe cose non si possono capire ....

"...se non si prova, se non si sente questo sapore rancido nel cuore, certe cose non si possono capire..."

Secondo me, tu nel tuo profondo queste "certe cose" le intuivi e le sentivi già tue,sentivi già puzza di rancido, ma hai dovuto e voluto, un pò masochisticamente, averne conferma nella realtà.

In un certo senso, è come voler toccare il fondo che più fondo non si può (anche se si era già arrivati a degli ottimi livelli!) così non resta che rimboccarsi le maniche e tentare di intraprendere un'altra via.

Ognuno di noi è un mondo a se e deve fare esattamente ciò che si sente per risolvere le sue beghe.
Nessuno può farlo per noi.
E a dimostrazine di ciò è il tuo aver seguito quello che inconsciamente ti dettava il tuo cuore in quel momento.

Io non mi sento di aver toccato il fondo, al contrario: ho l'idea di essere finalmente indirizzata verso la ripresa e sono serena. Attraverso la rabbia che gli ho scaricato contro ho raggiunto una sorta di chiave di volta, e la vita ha riniziato a sorridermi.
Ora ho un po' d'amaro dentro, ma sono felice.