Arrestato Victor

Victor, l'uruguayano soprannominato "el gordo" è stato arrestato per l'omicidio di Federica Squarise.
Un altro terribile delitto scuote le pieghe della nostra società buonista

E dai chiara, pari un trailer di qualche soap opera anni '80.
"Un altro terribile delitto scuote le pieghe"?
Poveretta.
ma non ci trovo niente di eclatante purtroppo ogni generazione lascia qualcuno sul campo, da sempre, dai riti di passaggio alle cazzate metropolitane.
Non mi pare nemmeno un delitto con chi sa che risvolti sociologici o criminologici.
Mi pare un delitto stupido e banale come quasi tutti
L'unica nota rilevante è la figuraccia dei nostri tg che ieri sera lle 20,00 denigravano la polizia spagnola e alle 22,00 erano costretti a dire che il tipo non solo l'avevano acchiappato, ma che aveva pure confessato. Del resto, dove andava a parare?

Ciacco sono in ufficio e non posso mettermi a scrivere i poemi, ho lanciato semplicemente la cosa lasciando a voi l'opportunità di commentare e riservandomi di farlo in altri momenti. Io cerco di riempirlo, questo forum, ma non posso dedicarci troppo tempo. Non pesarmi le virgole che non ce n'è bisogno

E dai non ti offendere è che a volte sei molto "scrittrice", ma un po' "in erba". COme dire? TI preferisco di più quando non cerchi frasi ad effetto o espressioni forbite.
Non voglio rompere. è che dopo anni di "Intestata giustizia", "ricordo a me stesso" "quivi" e "ivi" e altre amenità....ormai certe cose non le tollero più. Mi sofrzo sempre di scrivere in un italiano corrente e secondo me aiuta. NElle biecaggini quotidiane come in tutto il resto.
AH, era solo per sorrifere un po'

Non era assolutamente mia intenzione cercar frase ad effetto anche perchè ho scritto queste due righe in 7 secondi e qualche decimo circa, forse anche meno Una cosa che devi sapere è che il 90% di ciò che scrivo qui è ben poco meditato (sito compreso) soprattutto in questo periodo. Mi piacerebbe aver l'opportunità di farti legger anche altro

Appunto chiara appunto...vai in automatico e viene fuori questo.
E' buffo, dai.
MA a te piace? scrivi così? Se è il tuo stile taccio, però volevo solo fartelo notare. ecco.
Ora torno a studiare il mio contratto kiss

No no non è assolutamente il mio stile
Io ho uno stile molto noir metropolitano post-moderno, come vedi in favole metropolitane, quando scrivo dall'anima e non con pilota automatico. Anche io torno al mio report ...

polemica oggi? bene bene...

cosa penso? mi dispiace per la ragazza, ma credo che si potesse evitare una tragedia simile. perchè andae con un tizio che non conosci???

...quello che penso anch'io Iris.
Anche dispiace per la ragazza, ma a volte capita di confezionarsi delle disgrazie su misura per noi, senza rendersene conto

mi dispiace molto per l'accaduto, sembrava una ragazza così dolce purtroppo però non è buonismo...è ingenuità..troppa ingenuità...bisogna essere molto più malfidenti e sospettosi...io a volte nemmeno quando sono da sola tra amici maschi per piccolissimi istanti mi sento totalmente sicura.
queste due ragazze sono state troppo ingenue......che questa bruttissima vicenda serva per infondere maggiore prudenza, non vi fidate mai degli estranei soprattutto in posti sconosciuti

Io parlando di buonismo non parlavo delle due ragazze. Loro sono state ingenue, concordo. Ce l'avevo, però, con le solite lacrime di coccodrillo della nostra società, che prima educa i giovani e le giovani a comportarsi in certo modo, e poi improvvisamente si accorge di aver peccato di leggerezza

Chiara ha scritto:Io parlando di buonismo non parlavo delle due ragazze. Loro sono state ingenue, concordo. Ce l'avevo, però, con le solite lacrime di coccodrillo della nostra società, che prima educa i giovani e le giovani a comportarsi in certo modo, e poi improvvisamente si accorge di aver peccato di leggerezza

si su questo hai perfettamente ragione, ma se leggi in giro per il web tutti insistono nel dire che certi comportamenti sono del tutto normali,c'è chi dice che se non ti sei mai comportato così sei un bigotto, uno sfigato...

rendiamoci conto che non sono mai situazioni completamente prive di rischio, soprattutto ad oggi quando la croncaca ci continua a insegnare che il divertimento inteso come momento in cui perdi capacità di controllarti sta generando delitti e crimini in ambienti normali (vedi perugia, vedi la ragazza violentata fuori dal The club ecc)

Ormai si sa che in molti apprezzano questa modalità di divertimento, ma almeno che si impari a tutelarsi, a me fa riflettere il fatto che un'amica ti possa lasciare da sola con uno che ci ha provato tutta la sera e che da quello che ho capito questa povera ragazza non voleva nemmeno.
Il fatto di andarsene in giro in una città straniera di quel genere senza documenti e senza cellulare,,,non che siano cose che ti salvano la vita,ma a quel punto secondo me ha ragione chi dice che queste persone se la sono cercata, non nel senso buonista che hanno sbagliato il modo di divertirsi, ma nel senso che non hanno minimamente considerato il rischio...

Spero solo che la giustizia spagnola funzioni meglio della nostra..30 anni non glieli deve levare nessuno

dovrebbe intervenir bradipa che proprio ieri ha discusso una tesi sul sistema penitenziario spagnolo

io di questa vicenda nn swe so granchè....

diciamo che quei luoghi sono un po' troppo il paese dei balocchi, luoghi di eccessi estremi, droghe facilmente reperibili, alcool economico a fiumi... purtroppo io li vedo un po' come lo specchio della società, sono solo l'illusione di stare bene, turismo di divertimento e basta. a volte qualcuno calca troppo la mano, infatti credo che i loro ospedali siano pieni zeppi di ragazzi in coma etilici o collassi dovuti alle droghe assunte, ma di queste cose poco si parla.
lei purtroppo è stata troppo sfortunata, forse si pensava che quella sarebbe stata un'avventura qualunque tipica di quei posti. mi spiace molto per la sua famiglia, immagino la sofferenza di perdere la figlia in queste circostanze!
per quanto riguarda la pena che possono infliggere a quel cretino io nn so, in quanto io ho studiato come funzionano i carceri e non il codice civile. vedremo come prosegue il tutto, sicuramente non starà in carcere due giorni, questo è sicuro!

A Lloret de mar si va per trovare sesso, questo è sicuro, perchè chi ha voglia di mare ha migliaia di chilometri ben più attraenti a disposizione. La voglia della storiella con qualcuno che passa di lì per caso come te, è legittima e da non condannare. I rischi ci sono, e statisticamente in quei luoghi essi aumentano. mi dispiace molto per la ragazza, non c'è neanche bisogno di dirlo ma lo dico, però bisogna stare veramente attenti. Purtroppo molte persone hanno veramente pochi scrupoli, e ciò che dovrebbe essere un divertimento può trasformarsi in qualcosa di molto sgradevole, o peggio.
Devo ammettere che le donne ci hanno superato: loro sono pronte ad un divertimento un po' più peccaminoso che nel passato, noi uomini, decisamente NO!

Io non capisco da cosa ci derivi questo desiderio di essere sempre al centro di ogni situazione, credo sia un problema generazionale. Una voglia di vivere che ci pervade con la potenza di un'onda anomala e che spesso ci dirige alla ricerca di grossi guai. Secondo me è prorpio una cosa congenita, soprattutto per quel che riguarda la ricerca di sesso. è come se tutti noi - e mi ci metto anche io - nella storiella di una sera inseguissimo una purezza ed una completezza che in realtà non si può trovar da nessuna parte, se non nell'anima. E anche lì spesso si trova celata da tutte le brutture del mondo.

Penso che l'attrazione (sanissima) verso la storiella di una notte sia il risultato di una ricerca di purezza che conferisca all'amore una poesia che nella vita comune si va perdendo.
La passione è bella quando è come un fiume in piena, e quando la foce non è visibile. E' come chiacchierare sul treno con passeggeri estranei, raramente riusciamo ad esprimersi con la stessa franchezza e decisione. Far l'amore con uno sconosciuto è come parlare a se stessi, parlare all'amore inteso come personaggio, alla nostra idea interiore di amore.
All'indomani resteranno solo sapori, sensazioni, emozioni, e ben pochi ricordi.

...personalmente ho sempre trovato piuttosto triste e poco rispettoso verso se stessi "sbracarsi" una sera con il primo che capita.

Ma è un mio personalissimo giudizio che non vuole condannare nessuno ne tantomeno stimmatizzare modi diversi di vedere le cose.

E non vuole nemmeno essere "moralista" o "bacchettone", è solo una questione di rivalutazione della persona in quanto persona e non "bestiolina".

Ognuno è libero di fare ciò che ritiene più opportuno per sè.

E' che mi sembra così squallido "svendere" il proprio corpo e, quello che mi fa più paura la propria anima in un certo senso.

In un' epoca come la nostra nella quale il sesso viene urlato ai quattro venti, sminuito, mercificato, è "normale" che poi si pensi di poter fare quello che si vuole e con chi si vuole.

Non esiste un'educazione sentimentale che è ben più importante e sottile di quella meramente sessuale.

andreandrea ha scritto:A Lloret de mar si va per trovare sesso, questo è sicuro, perchè chi ha voglia di mare ha migliaia di chilometri ben più attraenti a disposizione. La voglia della storiella con qualcuno che passa di lì per caso come te, è legittima e da non condannare. I rischi ci sono, e statisticamente in quei luoghi essi aumentano. mi dispiace molto per la ragazza, non c'è neanche bisogno di dirlo ma lo dico, però bisogna stare veramente attenti. Purtroppo molte persone hanno veramente pochi scrupoli, e ciò che dovrebbe essere un divertimento può trasformarsi in qualcosa di molto sgradevole, o peggio.
Devo ammettere che le donne ci hanno superato: loro sono pronte ad un divertimento un po' più peccaminoso che nel passato, noi uomini, decisamente NO!

si infatti si vede come sono le donne oggi e soprattutto che bei discorsi si sentono sulle donne da parte degli uomini

Io non trovo invece che ci sia differenza tra la tua (vostra) generazione e la mia o le altre che ci hanno preceduto Chiara. LA voglia di vivere e di vivere tutto intensamente ponendosi al centro del mondo fa parte dell'uomo, soprattutto, quando attraversa una certa fase della vita che è quella della prima età adulta. NOn credo nemmeno, francamente, che nel sesso di una sera si possa trovare la bellezza e la purezza di un grande amore, nè che un grande amore si perda nela vita di tutti i giorni come dice Andrea. Un grande amore è come un bambino ha bisogno di cure, devi dargli calore, assicurargli un futuro....la scopata di una sera ha poco ache fare con questo, è divertente ok, rilassante, rassicurante sulla propria capacità attrattiva, ma alla fine, ammettiamolo, è un po' come una masturbazione a due. E non potrebbe essere diverso: per quanto sembri (e sia) intensa l'attrazione, fare l'amore presuppone un sentimento che come tale non può prescindere dalla conoscenza dell'altro. Un ciao pare pochino.
Detto questo, liberi tutti ovviamente, ma io sto con AMbra

Ah e le stupidaggini, i giri folli in macchina (noi andavamo a a fare i testacoda in un piazzale), le sbronze, la scleta delle vacanze a Rimini piuttosto che a Lloret de MAr non mi sembrano così trasgressive, piuttosto banali e piccolo borghesi invece.

@ Ciacco

...meno male che sono una mosca bianca...
A volte ho la sensazione di esserlo un pò...

Anche a me sembra tristemente banale e normale tutto ciò sopracitato da Ciacco.

Con questo non voglio dire che anche io non sia caduta in tali banalità.
Credo siano fisiologiche.

Però ho sempre cercato di usare la zucca.

Intendiamoci bene: io non voglio fare un'apoteosi della sveltina.
Le storie importanti richiedono dedizione e vanno curate come un tesoro, e sono quelle che cambiano il corso degli eventi delle vite che ne sono interessate.
Volevo solo dire che le "storielle" non vanno demonizzate bensì lette per quello che sono. Penso sempre che dietro le azioni degli individui liberi vi siano più strati di significato.
Tutto quì, anche se confermo ancora una volta che l'amore vero è tutt'altra cosa e ben poco oggetto di questa discussione.