Un dono speciale
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Un dono speciale
Io credo che ci siano delle persone dotate di una forte sensibilità medianica, persone capaci di percepire in modo molto forte l'energia delle persone che hanno intorno, di cogliere i lati più reconditi di situazioni che, magari, non conoscono direttamente. Qualità come il "sesto senso" o la spiccata sensibilità sono comuni, forse, nella vita quotidiana, e credo che queste persone debbano sfruttare tali doti e svilupparle il più possibile, utilizzando quegli strumenti a volte definiti "magici" (tarocchi, astri ecc) ma che, in realtà, altro non sono che piccoli escabotage per chi, già, sa andare con la mente oltre i limiti del tangibile.
E voi cosa ne pensate al riguardo?
Credete possano esistere nel mondo fenomeni di questo tipo?
O forse credete che siano solo superstizioni?
La cosa che mi urta, a volte, è che chi critica certe cose in realtà non ha la benchè minima idea di cosa siano in realtà
E voi cosa ne pensate al riguardo?
Credete possano esistere nel mondo fenomeni di questo tipo?
O forse credete che siano solo superstizioni?
La cosa che mi urta, a volte, è che chi critica certe cose in realtà non ha la benchè minima idea di cosa siano in realtà
Re: Un dono speciale
La sensibilità agli altri esiste eccome, più che una dote paranormale però la vedo come una capacità elevata di immedesimarsi nelle situazioni vissute da altre persone, uno spiccato intuito nell'interpretare sentimenti e motivazioni.
Re: Un dono speciale
son d'accordo con mattia.
io non credo molto nell'affidabilità di astri e tarocchi perchè penso non si possa prescindere dalle condizioni culturali dell'occidente: secondo me il nostro pensiero e modo d'essere è talmente plasmato dall'ideale della scienza e della tecnica (e ovviamente dall'utilitarismo economico) che trovo estremamente improbabile che qualcuno possa "leggere le carte" (intendendo con questa espessione quello che la lettura delle carte è stata nella storia e nelle culture)
penso invece che in altre culture (che purtroppo ormai si stanno perdendo) caratterizzate da un modo diverso di crescere e di rapportarsi al mondo, ci siano individui che hanno sviluppato una sensibilità ormai per noi atrofizzata (penso a stregoni e sciamani).
ho sentito parlare di una tribù, di cui non ricordo il nome, che classificava, ad esempio, le malattie in fisiche, mentali e spirituali. quindi una caratterizzazione molto più dettagliata della nostra (probabilmente noi inseriamo i sintomi delle loro malattie spirituali in malattie mentali) e di un altra tribù in cui le malattie sono intese in senso sociopatico: cioè, se tu vai dal corrispetivo del medico non ti chiede "dove ti fa male" ma "come sta la tua famiglia"
(penso che questo approcio sociopatico sarebbe utile approfondirlo nella nostra cultura tanto caratterizzata dal male di vivere e dai mali del mondo...)
io non credo molto nell'affidabilità di astri e tarocchi perchè penso non si possa prescindere dalle condizioni culturali dell'occidente: secondo me il nostro pensiero e modo d'essere è talmente plasmato dall'ideale della scienza e della tecnica (e ovviamente dall'utilitarismo economico) che trovo estremamente improbabile che qualcuno possa "leggere le carte" (intendendo con questa espessione quello che la lettura delle carte è stata nella storia e nelle culture)
penso invece che in altre culture (che purtroppo ormai si stanno perdendo) caratterizzate da un modo diverso di crescere e di rapportarsi al mondo, ci siano individui che hanno sviluppato una sensibilità ormai per noi atrofizzata (penso a stregoni e sciamani).
ho sentito parlare di una tribù, di cui non ricordo il nome, che classificava, ad esempio, le malattie in fisiche, mentali e spirituali. quindi una caratterizzazione molto più dettagliata della nostra (probabilmente noi inseriamo i sintomi delle loro malattie spirituali in malattie mentali) e di un altra tribù in cui le malattie sono intese in senso sociopatico: cioè, se tu vai dal corrispetivo del medico non ti chiede "dove ti fa male" ma "come sta la tua famiglia"
(penso che questo approcio sociopatico sarebbe utile approfondirlo nella nostra cultura tanto caratterizzata dal male di vivere e dai mali del mondo...)
berenietzsche- Amministratori
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Data d'iscrizione : 14.04.08
Re: Un dono speciale
Anche Jodorowsky, che è il più grande tarologo vivente, usa i tarocchi a scopo terapeutico, e in "castelli di carte" documenta apertamente i suoi metodi e la sua posizione.
Io mi ispiro molto a lui, poichè è riuscito a ripulire questa disciplina antichissima da tutte le schifezze che i mercenari e le superstizioni poplari gli avevano messo addosso, ed ha iniziato ad usarla a scopo para-psicologico. Il principio base della cartomanzia, esercitata con ogni mazzo, si basa su un motto dell'Alchimia: "Come sopra così sotto", intendendo il "sopra" come il grande universo metafisico, e il "sotto" come la realtà fisica del mondo intorno a noi.
Quando il consultante pesca una carta, egli è mosso da una particolare energia, che lo predispone nei confronti di determinati elementi simbolici. Per questo motivo, il mosaico delle carte estratte, attraverso l'interpretazione dei simboli o delle allegorie in esse contenute e delle posizioni da esse assunte, ci possono fornire una buona approssimazione delle conseguenze derivanti dalle nostre scelte attuali (metodo intuitivo). Ovviamente non si tratta di una determinazione, ma di una semplice indicazione, anche se c'è chi si assume la presunzione di definirsi un veggente. Poi arriva la Wanna Marchi di turno o la zingarella di Brera che a mala pena distingue il mondo e il giudizio e pretende di spiegarti vita morte e miracoli.
Stessa cosa per quel che riguarda l'astrologia: ragazzi, pensiamoci, la luna alza le maree, il corpo umano è fatto di acqua, volete che la posizione dei pianeti non condizioni l'umore le tendenze e le sensazioni? Bisognerebbe leggersi la Malpurgo e impararla a memoria, perchè lei è per l'astrologia ciò che Jodorowsky è per i tarocchi, ha fatto delle INDAGINI vere e proprie, simili a quelle che sottopongono gli psicologi ai campioni, ed è riuscita a vedere notevoli affinità soprattutto per quel che riguarda determinati aspetti del tema natale. Ma poi ti ritrovi 3 righe su un giornaletto che si basano solo sul segno, mentre l'oroscopo è personalizzato cacchio, deve tener conto di tutto il piano, non solo del segno!!!!
Per non parlare di tutte le dottrine orientali sul karma, la reincarnazione (che io sto studiando in questo periodo), e sprtt dell' I-ching ....
Cacchio ragazzi, ma anche queste sono SCIENZE trasformate però in mere superstizioni.
Tornando in topic, io ne conosco di persone con questo dono, ad esempio mia zia, che a sua volta ha iniziato me a queste arti magiche, o la zia di mio fratello, che secondo me è straordinaria. Chi ha questa sensibilità nel mondo tangibile, dovrebbe provare ad applicarla anche al così detto paranormale ....
Io mi ispiro molto a lui, poichè è riuscito a ripulire questa disciplina antichissima da tutte le schifezze che i mercenari e le superstizioni poplari gli avevano messo addosso, ed ha iniziato ad usarla a scopo para-psicologico. Il principio base della cartomanzia, esercitata con ogni mazzo, si basa su un motto dell'Alchimia: "Come sopra così sotto", intendendo il "sopra" come il grande universo metafisico, e il "sotto" come la realtà fisica del mondo intorno a noi.
Quando il consultante pesca una carta, egli è mosso da una particolare energia, che lo predispone nei confronti di determinati elementi simbolici. Per questo motivo, il mosaico delle carte estratte, attraverso l'interpretazione dei simboli o delle allegorie in esse contenute e delle posizioni da esse assunte, ci possono fornire una buona approssimazione delle conseguenze derivanti dalle nostre scelte attuali (metodo intuitivo). Ovviamente non si tratta di una determinazione, ma di una semplice indicazione, anche se c'è chi si assume la presunzione di definirsi un veggente. Poi arriva la Wanna Marchi di turno o la zingarella di Brera che a mala pena distingue il mondo e il giudizio e pretende di spiegarti vita morte e miracoli.
Stessa cosa per quel che riguarda l'astrologia: ragazzi, pensiamoci, la luna alza le maree, il corpo umano è fatto di acqua, volete che la posizione dei pianeti non condizioni l'umore le tendenze e le sensazioni? Bisognerebbe leggersi la Malpurgo e impararla a memoria, perchè lei è per l'astrologia ciò che Jodorowsky è per i tarocchi, ha fatto delle INDAGINI vere e proprie, simili a quelle che sottopongono gli psicologi ai campioni, ed è riuscita a vedere notevoli affinità soprattutto per quel che riguarda determinati aspetti del tema natale. Ma poi ti ritrovi 3 righe su un giornaletto che si basano solo sul segno, mentre l'oroscopo è personalizzato cacchio, deve tener conto di tutto il piano, non solo del segno!!!!
Per non parlare di tutte le dottrine orientali sul karma, la reincarnazione (che io sto studiando in questo periodo), e sprtt dell' I-ching ....
Cacchio ragazzi, ma anche queste sono SCIENZE trasformate però in mere superstizioni.
Tornando in topic, io ne conosco di persone con questo dono, ad esempio mia zia, che a sua volta ha iniziato me a queste arti magiche, o la zia di mio fratello, che secondo me è straordinaria. Chi ha questa sensibilità nel mondo tangibile, dovrebbe provare ad applicarla anche al così detto paranormale ....
Re: Un dono speciale
sì, è vero quello che dice chiara. ci sono persone più sensibili/sensitive di altre che volte usano queste doti x aiutare gli altri.
concordo anche sul fatto che molte scienze sono state trasformate, x lo meno qui in occidente, in supestizioni. La magia in fondo su presupposti scientifici.
però io credo che prima di applicare queste cose sul paranormale, la persona dovrebbe sapere bene cosa va a are perchè c'è anche chi usa queste doti x fare del male agli altri o comunque le usa in modo inconsapevole.
concordo anche sul fatto che molte scienze sono state trasformate, x lo meno qui in occidente, in supestizioni. La magia in fondo su presupposti scientifici.
però io credo che prima di applicare queste cose sul paranormale, la persona dovrebbe sapere bene cosa va a are perchè c'è anche chi usa queste doti x fare del male agli altri o comunque le usa in modo inconsapevole.
Lilly- Moderatori
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Re: Un dono speciale
Hai ragione Lilly, è per questo che io sto cercando di documentarmi più possibile e prima di leggere i tarocchi agli altri ho fatto molte prove e molti studi. Io cmq vorrei imparare ad usar bene certe energie per capirmi e per affrontare le situazioni. Ad esempio c'è una persona (il migliore amico del mio ex) che mi ha sempre suscitato un'energia negativa molto forte. Non si tratta di semplice mancanza di stima: è proprio una cosa viscerale che sfocia nel terrore. Quando c'era di mezzo lui avvertivo proprio una sensazione di pericolo che sfociava in atteggiamenti paranoici nei confronti di Youssef, in scenate isteriche, nel tentativo di lasciarlo lontano da lui. Credo che ci sia qualcosa di karmiko nelle mie sensazioni, riprovate qualche settimana fa quando l'ho incontrato x caso in metro, e quando Youssef me l'ha nominato ... Eppure non credo sia una persona cattiva in sè, ma c'è qualcosa che mi sfugge ...
Re: Un dono speciale
Io non ci credo. Mi ci diverto, mi incuriosiscono, posso essere influenzata, ma non credo che tarocchi, oroscopi e cose simili possano essere altro che un gioco divinatorio e teso alla rassicurazione di un genere umano che non tollera di essere comunque, sempre e almeno in parte soggetto al fato o a forze estranee al suo controllo. Sono un modo come un altro per dare risposta al fatto che l'uomo deve "capire" e se possibile "controllare" ciò che lo circonda. Poi, certi escamotage in mano a persone particolarmente empatiche possono essere anche utili, diciamo un buon surrogato di un incontro terapuetico o di una sana chiacchierata tra amici. Del resto io sono bravissima a delineare il carattere di persone anche conosciute da poco con un giochetto banale e stupidotto, riesco a creare una buona armonia e, sebbene mi guardi bene dal suggerire comportamenti al prossimo, perchè ritengo di non essere mai in grado di trovare soluzioni per la vita altrui, se richiesta, di solito ci azzecco. Non sono una maga, ho lunghe antenne e occhi molto offuscati, ma capaci di vedere
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Re: Un dono speciale
Chiara ha scritto:Hai ragione Lilly, è per questo che io sto cercando di documentarmi più possibile e prima di leggere i tarocchi agli altri ho fatto molte prove e molti studi. Io cmq vorrei imparare ad usar bene certe energie per capirmi e per affrontare le situazioni. Ad esempio c'è una persona (il migliore amico del mio ex) che mi ha sempre suscitato un'energia negativa molto forte. Non si tratta di semplice mancanza di stima: è proprio una cosa viscerale che sfocia nel terrore. Quando c'era di mezzo lui avvertivo proprio una sensazione di pericolo che sfociava in atteggiamenti paranoici nei confronti di Youssef, in scenate isteriche, nel tentativo di lasciarlo lontano da lui. Credo che ci sia qualcosa di karmiko nelle mie sensazioni, riprovate qualche settimana fa quando l'ho incontrato x caso in metro, e quando Youssef me l'ha nominato ... Eppure non credo sia una persona cattiva in sè, ma c'è qualcosa che mi sfugge ...
forse se invece di giudicare le persone in termini di energia positiva-negativa avessi provato a usare il vecchio amico cervello ti saresti risparmiata un sacco di problemi!!
berenietzsche- Amministratori
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Re: Un dono speciale
sì chiara, potrebbe essere qualcosa di karmico o semplicemente qualcosa dentro di te ti sta dicendo di stare lontana da questa persona forse pericolosa e fossi in te mi fiderei di questo "sesto senso"...
Lilly- Moderatori
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Re: Un dono speciale
Io so che quando il karma ti pone davanti ad una sfida, tramite persone negative, non si deve fuggire, ma cercare di affrontarle, altrimenti si ripresenteranno. Se la cosa non è proprio tollerabile dal punto di vista emotivo (come in questo periodo, che ho fatto un cut-off di parecchie persone) ci si stacca, ma quasi certamente torneranno, e tu dovrai esser pronta
Re: Un dono speciale
ma tu in base a che cosa senti che questa persone sia karmica? cioè appena l'hai vista ti è scattato qualcosa? cos'ha questa persona di diverso, da non farti pensare a una semplice "persona negativa da cui stare lontana"?
Lilly- Moderatori
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Re: Un dono speciale
Perchè da quando l'ho conosciuto questa persona mi suscita il panico. Sai quando la vedi e ti senti svenire. Ti senti proprio di aver paura di quella persona.
Re: Un dono speciale
oddio, sì.... allora non è una semplice energia negativa!!!!
Lilly- Moderatori
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Re: Un dono speciale
Cmq ieri credo di aver sciolto un nodo karmiko poi ti scrivo in privato e ti racconto
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