e la classica?
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Roberta
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berenietzsche
Chiara
ciacco
10 partecipanti
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e la classica?
Ascoltate mai musica classica?
E l'opera?
Io adoro l'opera, quest'anno ho visto la BAtterfly e, pochi giorni fa, la Carmen.
Purtroppo a Firenze c'è solo il maggio, niente a che fare con la Scala, ma insomma cela cavicchiamo rispetto la piattume imperante
E l'opera?
Io adoro l'opera, quest'anno ho visto la BAtterfly e, pochi giorni fa, la Carmen.
Purtroppo a Firenze c'è solo il maggio, niente a che fare con la Scala, ma insomma cela cavicchiamo rispetto la piattume imperante
ciacco-
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Re: e la classica?
MA hai mai provato?
ciacco-
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Re: e la classica?
ogni tanto ascolto la colonna sonora di arancia meccanica
berenietzsche- Amministratori
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Re: e la classica?
ciacco ha scritto:MA hai mai provato?
Si però non riesco a sentir molto trasporto.
Anche se ti confesso una cosa: quando ero alle medie e la mia prof suonava mi piaceva molto ascoltarla.
Re: e la classica?
BEh certo con la calsisca il problema dell'esecuzione è forse più evidente, sentire qualcuno che suona non è come sentire un cd
QUalitativamente è quasi sempre peggio
PErò l'emozione è un'altra.
PErò chiara visto che ti piace Battiato forse potresti provare
COn i russi per esempio che sono potenti o con i classici tra i classici Bach, Mozart
O con la lirica che ha un imaptto più forte ed è più "vicina" al sentire moderno visto che ci si chiacchiera!
Non c'è nessuno che non conosca il passo cult della Carmen (ci fanno pure la pubblicità dei detersivi sopra!) o il "libiam..." della traviata....
QUalitativamente è quasi sempre peggio
PErò l'emozione è un'altra.
PErò chiara visto che ti piace Battiato forse potresti provare
COn i russi per esempio che sono potenti o con i classici tra i classici Bach, Mozart
O con la lirica che ha un imaptto più forte ed è più "vicina" al sentire moderno visto che ci si chiacchiera!
Non c'è nessuno che non conosca il passo cult della Carmen (ci fanno pure la pubblicità dei detersivi sopra!) o il "libiam..." della traviata....
ciacco-
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Re: e la classica?
Io di classica non capisco un'acca, lo ammetto (beh oddio, anche di tutto il resto capisco il giusto, però un minimo mi oriento...)
Ma nell'ultimo periodo - e forse parte di ciò entrerà nel mio prossimo post - ho cominciato a fare qualche timido assaggino qua e là e devo dire che pian piano mi sto avvicinando un poco alle cose più, per così dire, "avvicinabili" da noi rockettari profani...un paio di concerti di Rachmaninov, la nona di beethoven (grazie, come diceva la sorella di Chiara, ad arancia meccanica), un po' di Mozart...
L'opera, poi, deve essere un'esperienza fantastica! non sono una profonda conoscitrice, anzi, conosco solo le arie più famose, quelle che conoscono un po' tutti. ma sono anni che sogno di vederne una, però nessuno mi vuol mai accompagnare...siccome sono nella città della carmen, opera che mi incuriosisce moltissimo - colpa anche della callas che canta l'habanera - mi sono ripromessa che prima possibile, dopo il rientro in suolo patrio, andrò a vedere proprio questa opera, sperando di poterla trovare in un teatro non troppo lontano da casa mia, dovessi andarci sola...per l'appunto, al maggio a firenze non sarebbe male, che ne dici ciacco?
Ma nell'ultimo periodo - e forse parte di ciò entrerà nel mio prossimo post - ho cominciato a fare qualche timido assaggino qua e là e devo dire che pian piano mi sto avvicinando un poco alle cose più, per così dire, "avvicinabili" da noi rockettari profani...un paio di concerti di Rachmaninov, la nona di beethoven (grazie, come diceva la sorella di Chiara, ad arancia meccanica), un po' di Mozart...
L'opera, poi, deve essere un'esperienza fantastica! non sono una profonda conoscitrice, anzi, conosco solo le arie più famose, quelle che conoscono un po' tutti. ma sono anni che sogno di vederne una, però nessuno mi vuol mai accompagnare...siccome sono nella città della carmen, opera che mi incuriosisce moltissimo - colpa anche della callas che canta l'habanera - mi sono ripromessa che prima possibile, dopo il rientro in suolo patrio, andrò a vedere proprio questa opera, sperando di poterla trovare in un teatro non troppo lontano da casa mia, dovessi andarci sola...per l'appunto, al maggio a firenze non sarebbe male, che ne dici ciacco?
Re: e la classica?
Guarda io ho cominciato con l'ABC: la prima opera che ho visto è stata la Traviata e credo che tolgano la cittadinanza a chi non sa fischiettare il classico (e scontato) "libiam nei lieti calici che la bellezza..."
Del resto non si dà un ferrari a uno con il foglio rosa no?
L'opera è come il resto, se piace è bella se no fa schifo. Potrai apprezzare lo sforzo, la bravura, la cultura, ma se non ti tocca non c'è niente da fare. Tutta l'arte è così del resto no? anche quella figurativa.
Se ti tenta la Carmen, parti da quella. Consapevole che è in francese e quindi la lingua non ti aiuterà. In ogni caso prima di andare secondo me conviene leggersi il libretto (a prescindere dall'opera che scegli) e anche portarselo dietro.
E poi...sogna cara, sogna e lascaiti trasportare.
Soprattutto non lascairti intimidire dall'idea, l'opera è diventata roba (considerata) da pottoni ora, ma all'epoca del suo splendore era per lo più spettacolo popolare, da classe media...come un concerto
Del resto non si dà un ferrari a uno con il foglio rosa no?
L'opera è come il resto, se piace è bella se no fa schifo. Potrai apprezzare lo sforzo, la bravura, la cultura, ma se non ti tocca non c'è niente da fare. Tutta l'arte è così del resto no? anche quella figurativa.
Se ti tenta la Carmen, parti da quella. Consapevole che è in francese e quindi la lingua non ti aiuterà. In ogni caso prima di andare secondo me conviene leggersi il libretto (a prescindere dall'opera che scegli) e anche portarselo dietro.
E poi...sogna cara, sogna e lascaiti trasportare.
Soprattutto non lascairti intimidire dall'idea, l'opera è diventata roba (considerata) da pottoni ora, ma all'epoca del suo splendore era per lo più spettacolo popolare, da classe media...come un concerto
ciacco-
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Re: e la classica?
Sì ne ho ascoltata parecchia da bambina e da adolescente..avendo anche studiato al conservatorio per tanti anni..però oggi non la scolto più tanto..mi esce davvero dalla testa, è stato un po come imparare a scrivere..nel senso che nessuno si metterebbe a leggere la grammatica una volta che ha imparato a leggere e scrivere naturalmente,cmq la musica classica fa parte della mia formazione ed è ormai radicata in me, non potrei mai vivere senza musica
alphafarfallina- Moderatori
-
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Re: e la classica?
Beh certo che se per te MOzart o Beethoven, Racmaninov o Debussy, sono la grammatica, non posso che farti i complimenti
IO strimpello solo (e male) ma più il tempo passa e più ci prendo gusto, è un po' come con il vino credo, all'inizio ti piace, poi cominci a "sentire" le differenze di esecuzione e ti appassioni ancora di più.
IO strimpello solo (e male) ma più il tempo passa e più ci prendo gusto, è un po' come con il vino credo, all'inizio ti piace, poi cominci a "sentire" le differenze di esecuzione e ti appassioni ancora di più.
ciacco-
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Re: e la classica?
pochissime volte l'ho ascoltata...ma nn ne capisco davvero nulla!!!
Roberta-
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Re: e la classica?
A volte sembra che la musica classica faccia paura! E comunque sfatiamo un mito: non c'è nulla da CAPIRE! E' un mondo completamente diverso dal pop o da qualunque altro genere, e la disponibilità d'animo che richiede è diversa, è più profonda. Non sono così certo che la lirica sia il miglior modo per accostarsi a questo mondo espressivo, forse con la musica sinfonica va meglio. In ogni caso il sentire è diverso, la sensibilità deve acuirsi alla ricerca di uno svolgimento drammatico delle emozioni che la musica moderna non può conoscere, visti anche i mille vincoli formali a cui deve soggiacere per esigenze di mercato. Nella musica classica non esiste il concetto di moda. Essa si riferisce ad universali del genere umano, e solo per questa ragione può rivestirsi di significati anche dopo centinaia di anni dalla creazione dei brani. Mi piacerebbe condurre chi è interessato alla scoperta di questo mondo...
andreandrea-
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Re: e la classica?
A me piace molto ascoltare la musica classica, in particolare brani per pianoforte. Tra tutti il preferito è Beethoven.
In effetti non c'è nulla da interpretare, ci si può solo lasciar trasportare dalla musica, come dalla corrente di un fiume.
Anche l'opera non mi dispiace, grazie al nonno appassionato ne ho viste parecchie e anche se forse è un po' faticoso ci sono dei brani capaci di darti i brividi se ascoltati dal vivo con una buona acustica.
In effetti non c'è nulla da interpretare, ci si può solo lasciar trasportare dalla musica, come dalla corrente di un fiume.
Anche l'opera non mi dispiace, grazie al nonno appassionato ne ho viste parecchie e anche se forse è un po' faticoso ci sono dei brani capaci di darti i brividi se ascoltati dal vivo con una buona acustica.
Re: e la classica?
In effetti Beethoven è uno degli autori che più puntano dritti all'anima, senza fare troppi giri. IO comunque trovo che l'ascolto dal vivo sia sempre da preferire, e che le differenze dall'ascolto riprodotto siano un valore aggiunto piuttosto che una pecca rispetto al live. L'energia che passa dal palcoscenico alla platea non è riproducibile, e poi ogni esecuzione diventa davvero diversa da ogni altra.
andreandrea-
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Re: e la classica?
No, i miei allievi sono per lo più privati. In Conservatorio in genere vado per le commissioni d'esame. Io sono piuttosto un esecutore che un insegnante.
andreandrea-
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Re: e la classica?
Sono tornata ieri dalla montagna e, come spesso accade da quelle parti, mi sono resa conto di quanto la musica classica sia "difficile" solo per noi. Ci siamo seduti a bere qualcosa a Bressanone, davanti alla chiesa, niente di che, eppure all'ombra del campanile c'erano due ragazzi, uno con la fisarmonica e l'altro con il classico flauto di pan (quello a canne) che per pochi spiccioli suonavano BAch e lo facevano benino. Ecco era perfetto, niente da dire, niente da capire, la musica giusta per quel momento e per quel posto, e anche la musica universale, tant'è che si è bloccato, occhioni splancati e sorriso felice anche il mio piccolino (2 minuti eh!, però per due minuti è stato fermo e zitto, poi, è andato da loro e gli ha fatto: "e questo che l'è?")
ciacco-
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Re: e la classica?
ciacco ha scritto:(2 minuti eh!, però per due minuti è stato fermo e zitto, poi, è andato da loro e gli ha fatto: "e questo che l'è?")
grande!
la musica classica è musica, come tutte le altre. certo, sentendola così, senza "educazione" scommetto che ci sono un miliardo di cose complessissime che ci stanno dietro e che i compositori si sono inventati, di cui non ci si può rendere conto (io in primis). ma lo stesso vale per la letteratura, il teatro, l'arte e alla fine - perchè no - anche per determinata musica leggera. però il genio di questi compositori penso stia proprio nel fatto che, a patto di liberarsi un momento dallo schema mentale che ci impone di pensarla come musica difficile, si fanno apprezzare nonostante la complessità e la profondità di certe opere. il genio non è forse chi (attenzione! luogo comune!) fa cose difficilissime facendole sembrare semplici? beh, un po' ci credo io a questo luogo comune...cioè, se apprezzo visivamente un quadro di piero della francesca, anche se io non so neanche chi è piero della francesca, perchè non posso apprezzare anche una sinfonia di beethoven senza sapere perchè è stata scritta così com'è scritta?
Re: e la classica?
io non ascolto musica classica però mi piacciono molto le melodie di ludovico einaudi, anche se forse non è la stessa cosa che intende ciacco.
comunque dicono che ascoltare musica classica fa diventare più intelligenti...
concordo ino0ltre con andrea sul fatto che non c'è niente da capire. L'arte non deve rappresentare niente, deve solo dare emozioni.
comunque dicono che ascoltare musica classica fa diventare più intelligenti...
concordo ino0ltre con andrea sul fatto che non c'è niente da capire. L'arte non deve rappresentare niente, deve solo dare emozioni.
Lilly- Moderatori
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Età : 42
Località : sono abruzzese ma studio a Perugia
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Data d'iscrizione : 02.04.08
Re: e la classica?
la musica classica è uno dei campi musicali più affascinanti ai quali ci si può avvicinare, tematicamente il più ricco assieme all'heavy metal a quanto finora ho potuto constatare. La musica classica è ancor più tendente alla filosofia; oltre ad ascoltarla mi piace anche capire perchè certa gente scriveva determinate cose (anche se per partito preso, per tutto ciò che è arte, preferisco avvicinarmi a nuove esperienze audio/visive senza approfondire il "dietro le quinte" e percepire quello che l'opera mi comunica di suo, e poi in seconda battuta approfondire ciò che mi ha colpito maggiormente).
Citando nuovamente Beethoven è incredibile star a spulciar cosa può uscire da un pentagramma, il suo puntare all'anima è palese, ma scoprir che punta all'anima del mondo, alla riproduzione delle Idee, al perchè esistano tanti parallelismi, il perchè di un suo modello dialettico formato da contrasti che non vengono risolti ma separati costantemente, e riuscire comunque a superare tali opposizioni.
Esprimere la creazione, credo, percepirn l'armonia che tutti portiamo dentro, credo sia qualcosa che ti fa vibrare dentro tu lo voglia o meno se sei disponibile all'ascolto.
E poi, musicalmente parlando, sentir sempre in beethoven passaggi swing ti fa capire che c'è poco di nuovo nella musica da secoli è solo come la si interpreta che cambia tutto!
Citando nuovamente Beethoven è incredibile star a spulciar cosa può uscire da un pentagramma, il suo puntare all'anima è palese, ma scoprir che punta all'anima del mondo, alla riproduzione delle Idee, al perchè esistano tanti parallelismi, il perchè di un suo modello dialettico formato da contrasti che non vengono risolti ma separati costantemente, e riuscire comunque a superare tali opposizioni.
Esprimere la creazione, credo, percepirn l'armonia che tutti portiamo dentro, credo sia qualcosa che ti fa vibrare dentro tu lo voglia o meno se sei disponibile all'ascolto.
E poi, musicalmente parlando, sentir sempre in beethoven passaggi swing ti fa capire che c'è poco di nuovo nella musica da secoli è solo come la si interpreta che cambia tutto!
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