Volere bene
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Volere bene
Volere bene significa desiderare il meglio x una persona, anche se questo meglio è lontano da te.
Ci ho messo tre anni per trovare il coraggio, ma ora è giusto che lui vada per la sua strada.
E sono sicura che sarà felice senza di me ...
Ci ho messo tre anni per trovare il coraggio, ma ora è giusto che lui vada per la sua strada.
E sono sicura che sarà felice senza di me ...
Re: Volere bene
Ciao Chiara!
Scusa, ma come sei disfattista!
Io credo che lui non sia affatto felice senza di te se ti vuole bene.
Insomma ci sono tanti modi di affrontare i problemi e di stare insieme.
Se trovate un giusto "modus vivendi" perchè non dovrebbe funzionare?!
Pensaci prima di avere dei rimorsi.
Baci
Scusa, ma come sei disfattista!
Io credo che lui non sia affatto felice senza di te se ti vuole bene.
Insomma ci sono tanti modi di affrontare i problemi e di stare insieme.
Se trovate un giusto "modus vivendi" perchè non dovrebbe funzionare?!
Pensaci prima di avere dei rimorsi.
Baci
Re: Volere bene
In questo momento è la cosa migliore x lui non è giusto che "si senta in dovere" (così dice) di aiutarmi a risolvere determinati problemi che sono sì legati a lui, ma appartengono a me.
Lui ieri ha fatto tutto un discorso sul fatto che mi vuole star vicino quando tornerò a Milano eccetera eccetera, perchè tiene che io inizi un nuovo lavoro e che stia bene però mi sono resa conto che non è questo ciò che vuole ed io sarei un mostro a pretendere ciò.
E poi c'è anche un fattore di dignità mia: io voglio dimostrargli di "avere le palle", di potercela fare senza nessuno e, soprattutto, di non essere una maledetta egoista.
Poi lui sa che se vorrà io ci sarò. Ma è una cosa che si deve sentire lui, non posso imporglielo.
Lui ieri ha fatto tutto un discorso sul fatto che mi vuole star vicino quando tornerò a Milano eccetera eccetera, perchè tiene che io inizi un nuovo lavoro e che stia bene però mi sono resa conto che non è questo ciò che vuole ed io sarei un mostro a pretendere ciò.
E poi c'è anche un fattore di dignità mia: io voglio dimostrargli di "avere le palle", di potercela fare senza nessuno e, soprattutto, di non essere una maledetta egoista.
Poi lui sa che se vorrà io ci sarò. Ma è una cosa che si deve sentire lui, non posso imporglielo.
Re: Volere bene
Non so quali problemi tu debba risolvere, ma se tiene davvero a te potrebbe almeno provare a aiutarti.
Sempre che non l'abbia già fatto.
Mi è poco chiara la questione lavoro...
Non vuole realmente che tu ne inizi uno nuovo?
Non vuole che tu stia bene?
Per quanto riguarda il capitolo "dignità"/"orgoglio sfrenato" io, se fossi in te, lascerei perdere.
Tutti noi abbiamo bisogno di qualcuno, è duro da ammettere, ma già siamo maledettamente soli, se ci neghiamo anche questi piccoli aiuti...
Secondo me dimostri più carattere prendendo atto delle tue "debolezze".
E poi scusami, ma un pò si sano egoismo ci vuole!
Baci
Sempre che non l'abbia già fatto.
Mi è poco chiara la questione lavoro...
Non vuole realmente che tu ne inizi uno nuovo?
Non vuole che tu stia bene?
Per quanto riguarda il capitolo "dignità"/"orgoglio sfrenato" io, se fossi in te, lascerei perdere.
Tutti noi abbiamo bisogno di qualcuno, è duro da ammettere, ma già siamo maledettamente soli, se ci neghiamo anche questi piccoli aiuti...
Secondo me dimostri più carattere prendendo atto delle tue "debolezze".
E poi scusami, ma un pò si sano egoismo ci vuole!
Baci
Re: Volere bene
Certo, lui vuole che inizi questo nuovo lavoro e che io stia bene. Il problema è che non è capace di starmi vicino come vorrei io e a me non piace correre dietro alle persone o elemosinare il loro affetto. Se lui non sente questa cosa, non mi va di costringerlo. Primo: finisco per farmi odiare. Secondo: mi sentirei senza palle, senza dignità.
Ci sono due cose che vorrei chiedergli: 1) se crede davvero che io possa risolvere certi problemi o mi considera una fallita 2) se un giorno che sarò più serena si potranno riprendere i contatti. Il messaggio l'ho scritto e salvato ma non glielo mando anche per coerenza.
Ci sono due cose che vorrei chiedergli: 1) se crede davvero che io possa risolvere certi problemi o mi considera una fallita 2) se un giorno che sarò più serena si potranno riprendere i contatti. Il messaggio l'ho scritto e salvato ma non glielo mando anche per coerenza.
Re: Volere bene
E' sempre difficile dare consigli.
Tuttavia secondo me, faresti bene a mandargli il messaggio.
Però non mi piace la parola "fallita".
Ecco quello non glielo direi proprio!
Perchè tu ti senti fallita in qualche modo?
Perchè lui dovrebbe pensarlo di te?
Stai solo affrontando dei "problemi", meglio percorsi tuoi, e nessuno deve permettersi di "etichettarti".
Sicuramente un giorno sarai più serena e magari, vedendo le cose con più distacco, ti chiederai come hai fatto a complicarti così la vita.
Come vorresti che ti stesse vicino?
Hai provato a spiegarglielo?
Tuttavia secondo me, faresti bene a mandargli il messaggio.
Però non mi piace la parola "fallita".
Ecco quello non glielo direi proprio!
Perchè tu ti senti fallita in qualche modo?
Perchè lui dovrebbe pensarlo di te?
Stai solo affrontando dei "problemi", meglio percorsi tuoi, e nessuno deve permettersi di "etichettarti".
Sicuramente un giorno sarai più serena e magari, vedendo le cose con più distacco, ti chiederai come hai fatto a complicarti così la vita.
Come vorresti che ti stesse vicino?
Hai provato a spiegarglielo?
Re: Volere bene
No, non gliel'ho spiegato, e forse nemmeno io lo so fino in fondo. Vorrei che lui provasse a capire che a volte basta un sorriso o una parola x risollevare l'umore a qualcuno, e che sono in una fase in cui la mia esigenza primaria è recuperare la fiducia in me stessa in momento di crisi.
A volte basta veramente poco: come stai? va tutto bene? Forza Chiara, io credo in te.
Ma io non voglio che lui faccia le cose per darmi "il contentino" come si fa con i bambini piccoli, io vorrei che certe cose gli venissero spontanee, che se le sentisse dentro.
Siccome però questa spontaneità e questo affetto in lui non essitono è molto meglio se ognuno se ne va x la sua strada, x questo non glielo manderò il messaggio, anche io devo essere determinata in questa cosa per non ricascarci.
A volte basta veramente poco: come stai? va tutto bene? Forza Chiara, io credo in te.
Ma io non voglio che lui faccia le cose per darmi "il contentino" come si fa con i bambini piccoli, io vorrei che certe cose gli venissero spontanee, che se le sentisse dentro.
Siccome però questa spontaneità e questo affetto in lui non essitono è molto meglio se ognuno se ne va x la sua strada, x questo non glielo manderò il messaggio, anche io devo essere determinata in questa cosa per non ricascarci.
Re: Volere bene
Da come ne parli, a me da esterna alla situazione, sembri totalmente sfiduciata verso di lui.
Non mi pare che tu abbia un'alta considerazione di lui.
Lo descrivi come una persona arida di sorrisi, di affetto, di simpatia e ancora peggio di spontaneità.
Ma lo ha qualche pregio?!
Comunque la fiducia in te stessa, mi sa che devi recuperartela da sola, senza aspettare gli altri.
Io però proverei a parlargli apertamente di quello che ti "serve" in questo momento.
Chissà mai che un raggio di luce squarci il suo cuore di pietra!
Non mi pare che tu abbia un'alta considerazione di lui.
Lo descrivi come una persona arida di sorrisi, di affetto, di simpatia e ancora peggio di spontaneità.
Ma lo ha qualche pregio?!
Comunque la fiducia in te stessa, mi sa che devi recuperartela da sola, senza aspettare gli altri.
Io però proverei a parlargli apertamente di quello che ti "serve" in questo momento.
Chissà mai che un raggio di luce squarci il suo cuore di pietra!
Re: Volere bene
Certo che ha dei pregi! Lui è una persona molto molto buona di carattere, però è molto immaturo, ci sono cose che non capisce, ma non perchè non ci arrivi o perchè è stronzo, semplicemente perchè non appartengono al suo modo di essere. Poi per carità, è simpatico, intelligente e gli voglio tantissimo bene ... Però non può aiutarmi, non è in grado ...
Re: Volere bene
Chiara ha scritto:Certo, lui vuole che inizi questo nuovo lavoro e che io stia bene. Il problema è che non è capace di starmi vicino come vorrei io e a me non piace correre dietro alle persone o elemosinare il loro affetto. Se lui non sente questa cosa, non mi va di costringerlo. Primo: finisco per farmi odiare. Secondo: mi sentirei senza palle, senza dignità.
Il fatto è che a volte il concetto di star vicino a una persona è relativo... e bisogna imparare ad accettare quello che una persona sa dare non aspettandosi niente di più
cometska- Numero di messaggi : 9
Data d'iscrizione : 13.04.08
Re: Volere bene
Verissimo!
Bisogna "accontentarsi" di ciò che uno può offrire.
In questo modo non si può restare delusi.
Bisogna "accontentarsi" di ciò che uno può offrire.
In questo modo non si può restare delusi.
Re: Volere bene
Già. In questo momento mi accontento proprio di quello che può offrirmi, ovvero niente, nè come amico, nè in qualunque altra veste.
Chissà che riflettendo non capisca che non basta avere la patente, avere i soldi x comprarsi la felpa firmata, andare al lavoro in auto e portare in giro 4 coglioni al sabato sera per essere un "figo".
è l'affetto, l'altruismo, la sensibilità che fanno una persona grande, non la quantità di serata che passi in discoteca.
Purtroppo a vent'anni è molto difficile rendersene conto. Spero che lui lo capisca prima di perdere le uniche persone che gli vogliono bene davvero come ha perso me.
Finchè non crescerà, il suo aiuto auto-imposto non mi servirà ad una beata-minkia, sto molto molto meglio da sola.
Una persona non deve sentirsi obbligato a stare vicino ad un'altra, deve sentirselo nel cuore, e c'è chi è troppo immaturo per farlo.
Per carità, io sarei FELICISSIMA se lui mi mandasse un messaggio di sua sponte "come stai va tutto bene?" ma non succederà.
L'unico modo è distaccarsi, altrimenti non vivi più, continui a pretendere ciò che uno non può o non vuole darti.
Poi certo, lui dice che quando sarò meno depressa e meno isterica sarà disposto ad ascoltarmi e a riprendere i rapporti in modo più sereno ma a questo punto mi domando se IO ne avrò voglia, ma forse l'unica cosa è dar tempo al tempo e vedere che pieghe prenderanno le nostre reciproche vite.
Mi sembra comodo sparire quando c'è bisogno e ritornare quando le cose vanno meglio, ma questa cosa va avanti da una quantità di tempo immemorabile: l'ultimo anno è stato UNA MERDA, e tu dove cazzo eri? Ma, ripeto, c'è una sola parola che sintetizza tutto: immaturità.
Buadò, queste cose vorrei proprio che le leggesse non sono mai stata così schietta da quando lo conosco
Chissà che riflettendo non capisca che non basta avere la patente, avere i soldi x comprarsi la felpa firmata, andare al lavoro in auto e portare in giro 4 coglioni al sabato sera per essere un "figo".
è l'affetto, l'altruismo, la sensibilità che fanno una persona grande, non la quantità di serata che passi in discoteca.
Purtroppo a vent'anni è molto difficile rendersene conto. Spero che lui lo capisca prima di perdere le uniche persone che gli vogliono bene davvero come ha perso me.
Finchè non crescerà, il suo aiuto auto-imposto non mi servirà ad una beata-minkia, sto molto molto meglio da sola.
Una persona non deve sentirsi obbligato a stare vicino ad un'altra, deve sentirselo nel cuore, e c'è chi è troppo immaturo per farlo.
Per carità, io sarei FELICISSIMA se lui mi mandasse un messaggio di sua sponte "come stai va tutto bene?" ma non succederà.
L'unico modo è distaccarsi, altrimenti non vivi più, continui a pretendere ciò che uno non può o non vuole darti.
Poi certo, lui dice che quando sarò meno depressa e meno isterica sarà disposto ad ascoltarmi e a riprendere i rapporti in modo più sereno ma a questo punto mi domando se IO ne avrò voglia, ma forse l'unica cosa è dar tempo al tempo e vedere che pieghe prenderanno le nostre reciproche vite.
Mi sembra comodo sparire quando c'è bisogno e ritornare quando le cose vanno meglio, ma questa cosa va avanti da una quantità di tempo immemorabile: l'ultimo anno è stato UNA MERDA, e tu dove cazzo eri? Ma, ripeto, c'è una sola parola che sintetizza tutto: immaturità.
Buadò, queste cose vorrei proprio che le leggesse non sono mai stata così schietta da quando lo conosco
Re: Volere bene
purtroppo dobbiamo misurarci cn maschi molto + immaturi di noi! penso, però, che forse è meglio ke crescano da soli rendendosi conto da sè che sono dei bambini! e che devono crescere ancora un altro pò. cara chiara, forse il tuo ex è soltanto un ragazzo facilmente influenzabili e quindi si comporta di conseguenza! assumendo attegiamenti del branco...poi, nn saprei come leggere la sua immaturità. forse è meglio ke si renda conto da solo degli sbagli ke sta commettendo....
Roberta-
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Re: Volere bene
4 righe sintetizzano la persona. è lui! Preciso però che non è proprio un ex ... cioè ... io lo definisco tale x esigenza di semplicità. In realtà non c'è mai stata una storia ufficiale, solo un tira e molla infinito e un rapporto molto complesso. Magari un giorno ti racconterò. Ora no perchè in questo periodo ho deciso di smetter pure di parlarne
Re: Volere bene
Ma Chiara perchè non te ne trovi uno alla tua altezza?!
Mi sembri carina, intelligente, di buona cultura, insomma hai tutte le carte in regola per meritarti una persona con la P maiuscola!
Guardati in giro!
Scusa ma mi è venuto spontaneo dirtelo, lo so che stai "soffrendo" ancora per lui.
Mi sembri carina, intelligente, di buona cultura, insomma hai tutte le carte in regola per meritarti una persona con la P maiuscola!
Guardati in giro!
Scusa ma mi è venuto spontaneo dirtelo, lo so che stai "soffrendo" ancora per lui.
Re: Volere bene
Scusa sai CHiara ma forse dovresti concentrarti su te stessa e non su di lui.
Alla fine TU hai dei problemi da risolvere (così dici io non so) e la loro soluzione servirà a TE per non passare un altro anno di merda e, magari, anche per evitare di soffrire così tanto per una storia che evidentemente non hai saputo "governare".
NOn so se lui è immaturo, se è insensibile, se non sa cosa/come fare e quindi non fa niente, se proprio non capisce, se non gliene frega, se....so che non ha una grande importanza.
Lui è lui e tu sei tu.
Non puoi risolvere i TUOI problemi (nemmeno quelli che ti crea lui) "agendo" sul tuo ex, puoi farlo solo agendo su te stessa.
Non vuol dire che sia più facile, solo che non c'è altro modo.
Poi, non ti è stato vicino quando ne avevi più bisogno? E' una cosa che vorrai /potrai superare? la superrerai. non lo è? Beh ciao. Mi faccio il mio bel pianto, soffro, ma sono libera perchè so che posso risolvere i miei problemi, so chi sono e anche che una persona che non mi sta accanto non è quella che fa per me.
Quindi non contare su gli altri quando devi risolvere dei grossi nodi dentro di te.
In certi momenti si è soli. COmunque. Ed è bene così
Ah si. UN chiarimento, prima o poi, secondo me è opportuno.
Essere schietti come dici tu, aiuta. Ci si capisce, si vede dove siamo, ci si sfoga. E poi,di solito gli uomini capiscono molto di più con le parole (o con le azioni) che con gli sguardi, i rabbuffi e le richieste fumose. Insomma meglio un : "dove cazzo sei? ho bisogno di te" che un "avevo bisogno di te e tu non c'eri, ho tanto sperato che arrivassi e tu, invece, guardavi la partita lasciandomi nella più nera sofferenza. Non mi ami" (e quello pensa: "oh che palle! guardavo la partita sì, ho faticato tutt ala settimana, mi facico un culo così...avrò pure diritto a divertirmi ogni tanto. E se lo sapevo, rimanevo anche a sentire i commenti, la moviola, il dopogara e mi stordivo di chiacchiere invece di venire qua a rompermi le palle con te")
Semplicistico? voi provate
Alla fine TU hai dei problemi da risolvere (così dici io non so) e la loro soluzione servirà a TE per non passare un altro anno di merda e, magari, anche per evitare di soffrire così tanto per una storia che evidentemente non hai saputo "governare".
NOn so se lui è immaturo, se è insensibile, se non sa cosa/come fare e quindi non fa niente, se proprio non capisce, se non gliene frega, se....so che non ha una grande importanza.
Lui è lui e tu sei tu.
Non puoi risolvere i TUOI problemi (nemmeno quelli che ti crea lui) "agendo" sul tuo ex, puoi farlo solo agendo su te stessa.
Non vuol dire che sia più facile, solo che non c'è altro modo.
Poi, non ti è stato vicino quando ne avevi più bisogno? E' una cosa che vorrai /potrai superare? la superrerai. non lo è? Beh ciao. Mi faccio il mio bel pianto, soffro, ma sono libera perchè so che posso risolvere i miei problemi, so chi sono e anche che una persona che non mi sta accanto non è quella che fa per me.
Quindi non contare su gli altri quando devi risolvere dei grossi nodi dentro di te.
In certi momenti si è soli. COmunque. Ed è bene così
Ah si. UN chiarimento, prima o poi, secondo me è opportuno.
Essere schietti come dici tu, aiuta. Ci si capisce, si vede dove siamo, ci si sfoga. E poi,di solito gli uomini capiscono molto di più con le parole (o con le azioni) che con gli sguardi, i rabbuffi e le richieste fumose. Insomma meglio un : "dove cazzo sei? ho bisogno di te" che un "avevo bisogno di te e tu non c'eri, ho tanto sperato che arrivassi e tu, invece, guardavi la partita lasciandomi nella più nera sofferenza. Non mi ami" (e quello pensa: "oh che palle! guardavo la partita sì, ho faticato tutt ala settimana, mi facico un culo così...avrò pure diritto a divertirmi ogni tanto. E se lo sapevo, rimanevo anche a sentire i commenti, la moviola, il dopogara e mi stordivo di chiacchiere invece di venire qua a rompermi le palle con te")
Semplicistico? voi provate
ciacco-
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Re: Volere bene
Ciacco ha ragione!
Ognuno di noi è fondamentalmente solo.
Ci sono momenti e cose che nessuno può risolvere ne conoscere nel profondo come noi stessi.
Io penso sempre che per quanto possa stare bene con una persona, essere capita, compresa, ci sarà sempre qualcosa che sfugge, qualcosa di solo mio.
E io penso che sia anche un bene.
D'altra parte è anche attraverso la sofferenza e la "solitudine" che si cresce, si diventa più forti e più consapevoli dei propri limiti.
Finchè non combatti i tuoi "demoni", non puoi "pretendere" che altri lo facciano per te o ti vengano sempre incontro.
E sono perfettamente d'accordo con Ciacco anche sul capitolo Parola/Azione piuttosto che che "mugugnamento".
Si vede che Ciacco ha capito la "filosofia maschile" e si comporta intelligentemente di conseguenza.
E otterrà sicuramente ottimi risultati, credo.
Daltronde penso che anch'io se mi si stressasse la vita con paranoie reagirei male.
Ognuno di noi è fondamentalmente solo.
Ci sono momenti e cose che nessuno può risolvere ne conoscere nel profondo come noi stessi.
Io penso sempre che per quanto possa stare bene con una persona, essere capita, compresa, ci sarà sempre qualcosa che sfugge, qualcosa di solo mio.
E io penso che sia anche un bene.
D'altra parte è anche attraverso la sofferenza e la "solitudine" che si cresce, si diventa più forti e più consapevoli dei propri limiti.
Finchè non combatti i tuoi "demoni", non puoi "pretendere" che altri lo facciano per te o ti vengano sempre incontro.
E sono perfettamente d'accordo con Ciacco anche sul capitolo Parola/Azione piuttosto che che "mugugnamento".
Si vede che Ciacco ha capito la "filosofia maschile" e si comporta intelligentemente di conseguenza.
E otterrà sicuramente ottimi risultati, credo.
Daltronde penso che anch'io se mi si stressasse la vita con paranoie reagirei male.
Re: Volere bene
Ottengo risultati Ambra? MAh!
Diciamo però che se mugugno, so che non ne ottengo e che mi ritrovo un altro mugugno...può andare bene per finire il tutto con una bella litigata,ma per costruire qualcosa....fa un po' schifo.
Diciamo però che se mugugno, so che non ne ottengo e che mi ritrovo un altro mugugno...può andare bene per finire il tutto con una bella litigata,ma per costruire qualcosa....fa un po' schifo.
ciacco-
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Re: Volere bene
Mugugnando non si risolve nulla, meglio sputare il rospo!
Poi non so tu Ciacco, ma il mugugno produce tensione e fraintendimenti.
Comunque hai capito come funziona in genere (non è per banalizzare) il pensiero maschile e questo non è poco!
Poi non so tu Ciacco, ma il mugugno produce tensione e fraintendimenti.
Comunque hai capito come funziona in genere (non è per banalizzare) il pensiero maschile e questo non è poco!
Re: Volere bene
Ciacco mi hai fatto davvero sorridere con la storia della partita.
Io ti dico, da parte mia ora non ci sono nè parole nè azioni nè tanto meno mugugni ci sono solo i sordidi e squallidi CAZZI MIEI !
Può sembrar egoista o duretta questa frase, ma sono tanto stronza se dico che voglio pensare a me ?
Per questa persona ho sprecato tempo ed energie, ho rischiato di mandare alle ortiche la mia laurea, la mia salute, il mio lavoro. Ho passato quasi 2 mesi a Sanremo a casa dei miei genitori.
Fra 6 giorni a Milano mi aspetta un contratto per un ente molto importante e tutto quello che ho lasciato: gli amici, la mia casa, il mio mazzo di tarocchi.
Non voglio perderlo rimuginando sul passato.
A volte si crede che persone che appartengono a mondi diversi possano trovare punti in comune.
In realtà la differenza di età, di cultura, di mondi crea dei vuoti incredibili e tu ti accorgi di essere sola a lottare non con una persona ma con un intero sistema che non puoi in alcun modo padroneggiare o cambiare.
L'unica soluzione che esiste per salvarsene è fuggirne, altrimenti rischi davvero di dannarti l'anima. Se poi un rapporto è stato valido e non solo un'illusione, un giorno tornerà da solo sotto forma di amicizia, ma ora occorre aggrapparsi alla propria zattera per non finire a fondo
P.S. @Ambra se ti va quando torno a Milano ci facciamo un aperitvo!
Io ti dico, da parte mia ora non ci sono nè parole nè azioni nè tanto meno mugugni ci sono solo i sordidi e squallidi CAZZI MIEI !
Può sembrar egoista o duretta questa frase, ma sono tanto stronza se dico che voglio pensare a me ?
Per questa persona ho sprecato tempo ed energie, ho rischiato di mandare alle ortiche la mia laurea, la mia salute, il mio lavoro. Ho passato quasi 2 mesi a Sanremo a casa dei miei genitori.
Fra 6 giorni a Milano mi aspetta un contratto per un ente molto importante e tutto quello che ho lasciato: gli amici, la mia casa, il mio mazzo di tarocchi.
Non voglio perderlo rimuginando sul passato.
A volte si crede che persone che appartengono a mondi diversi possano trovare punti in comune.
In realtà la differenza di età, di cultura, di mondi crea dei vuoti incredibili e tu ti accorgi di essere sola a lottare non con una persona ma con un intero sistema che non puoi in alcun modo padroneggiare o cambiare.
L'unica soluzione che esiste per salvarsene è fuggirne, altrimenti rischi davvero di dannarti l'anima. Se poi un rapporto è stato valido e non solo un'illusione, un giorno tornerà da solo sotto forma di amicizia, ma ora occorre aggrapparsi alla propria zattera per non finire a fondo
P.S. @Ambra se ti va quando torno a Milano ci facciamo un aperitvo!
Re: Volere bene
@ Chiara
Volentieri!
P.S. : con il nuovo lavoro, conoscerai tanta gente nuova...
Non porre limiti alla provvidenza!
Volentieri!
P.S. : con il nuovo lavoro, conoscerai tanta gente nuova...
Non porre limiti alla provvidenza!
Re: Volere bene
cara chiara, leggendo il tuo ultimo intervento mi viene in mente ciò che è stato scritto recentemente su un blog...se vuoi leggerlo vai su: asburgolorena.style.it
Roberta-
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Re: Volere bene
Chiara io ho combattuto e combatto tutt'ora con un mondo diverso dal mio. Ti assicuro che è possibile anche se la persona che hai scelto, abitava a pochi chilometri da te ed ha una storia molto simile alla tua almeno sulla carta.
Posso capire cosa dici.
E te lo ripeto: pensa per te, risolvi i tuoi problemi, poi, forse e solo se valuterai che ne vale la pena, potrai combattere con i mulini a vento e conquistare DUlcinea (-o?)
E non cercare l'amicizia , se viene viene, ma non è facile e non va confusa con dei rapporti civili, o un fondo di nostalgica simpatia. LA vostra storia non è stata un errore e non lo sarà certo se o perchè non recupererete un rapporto.E' stata un'esperienza, una di quelle che tutte insieme fanno una vita
Dà retta a un mio caro amico, che è un grande uomo e sa cosa dice: "la fine è nota, quello che conta è godersi il viaggio"
Posso capire cosa dici.
E te lo ripeto: pensa per te, risolvi i tuoi problemi, poi, forse e solo se valuterai che ne vale la pena, potrai combattere con i mulini a vento e conquistare DUlcinea (-o?)
E non cercare l'amicizia , se viene viene, ma non è facile e non va confusa con dei rapporti civili, o un fondo di nostalgica simpatia. LA vostra storia non è stata un errore e non lo sarà certo se o perchè non recupererete un rapporto.E' stata un'esperienza, una di quelle che tutte insieme fanno una vita
Dà retta a un mio caro amico, che è un grande uomo e sa cosa dice: "la fine è nota, quello che conta è godersi il viaggio"
ciacco-
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