Denti

Appena finito di guardare... volevo vederlo dalla primissima volta che ne ho sentito parlare, e non ho ancora capito se è stata una scelta felice o no... vedrò a mente fredda. Per la stessa ragione non posso (ancora) consigliarvelo.

Parla (per chi non lo sapesse) di una ragazza che ha... come dire... una particolarità!!

La storia narrata sfiora un po' l'assurdo, oltre che per la caratteristica della protagonista anche per lo svolgimento del plot e per le reazioni ai vari avvenimenti. Ma tant'è... se devono girare un film qualcosa dovranno anche inventarla, no?! Tra l'altro il regista è Mitchell Lichtenstein, figlio di Roy, esponente di spicco della (rullo di tamburi!) Pop Art. Che famiglia creativa...

Nota sicuramente negativa: gli attori. Ok, nei film stranieri portati in Italia il peggio a volte lo danno proprio i doppiatori; ma stavolta sono proprio gli attori (in primis la protagonista, tale Jess Weixler) la parte peggiore, dato che niente hanno offerto a livello espressivo. Non sono un esperto, ma queste sono le mie sensazioni.

Il film in una parola: particolare.

Voto: 6+ (di stima)

L'ho citato nel mio articolo sul text appeal. Non l'ho visto nè ci tengo particolarmente