Aneddoto cinico

Non sapevo se postare questo argomento nel forum sulle droghe o in quello sulla morte, poi ho deciso di aprire un topic a sè stante. Ieri mi è capitata una cosa che mi ha fatto sentire davvero molto cattiva, molto bastarda e molto stronza. Ve la racconto: non sarebbe male avere un parere. Ero in metropolitana a Cadorna con il culo ben piantato alla panchetta di metallo, in attesa del mio treno e ad un certo punto ECCOLO! Camminava vicino alla linea gialla che non si può superare, con un paio di occhiali da sole molto fashion calati sugli occhi, roba che gli sarà costata centinaia di euro, un abbigliamento con cui, rivendendolo, avrebbe potuto sfamare tre paesi del terzo mondo, una faccia baldanzosa, due occhi arroganti, cinici, crudeli. Lui è uno spacciatore di cocaina ed ecstasy delle discoteche milanesi. Una persona che mi hanno presentato una volta e che mi è stato spesso additato, mentre passeggiava sui navigli con il proprio corteo. Una bestia schifosa che nessuno denuncia per paura di sembrare "infame", una persona che continua a ronzare intorno ad una persona a me molto cara, sebbene lui più volte gli abbia intimato di sparire. Ecco. Io lo guardavo. Fermo ai margini dei binari. Ci credete che per la prima volta in vita mia ho provato un istinto omicida? Ho desiderato che un pazzo psicotico si svegliasse all'improvviso e lo lanciasse giù dalla banchina. Perchè io per nessuno ho mai provato in vita mia tanto odio e tanto disprezzo. Con gli abiti che avevo addosso ha rovinato delle vite. E per me una persona così non merita di stare al mondo, è peggio di un pedofilo: nel loro caso sono riscontrate disfunzioni ormonali. Ma uno spacciatore è mentalmente SANO, e quindi non è giustificabile. Se divento presidente del consiglio opto per l'ergastolo!!!! Ovviamente poi mi sono sentita in colpa per aver pensato "ma muori" ... Perchè io ho sempre fatto, del rispetto per la persona umana, un vero e proprio baluardo ... ma con lui non ce la faccio I suoi gesti hanno involontariamente condizionato la mia vita, non ho pietà davvero

allora, ti dò ragione su tutto, anche se la tua reazione "emotiva" mi sembra un pò esagerata. ma cmq, sono punti di vista. ma tu cosa intendi per mentalmente sano??? secondo me, uno spacciatore mica è tanto sano mentalmente visto ke l'uso di droghe( perchè penso ke la maggior parte degli spacciatori assumono droghe!) gli ha provocato danni neurali.

p.s. non me l'immagino affatto uno spacciatore fashion!

Gli spacciatori degli ambienti pseudo-vip si comportano come uomini d'affari a tutti gli effetti, con tanto di cellulare che suona in continuazione, sono bel lontani dall'immigratuccio che si nasconde dietro gli alberi del parco Lambro. Per quel che riguarda lo stato mentale, beh ovvio che le droghe gli avranno distrutto un po' di neuroni, però la differenza con i pedofili c'è: il pedofilo non sceglie, lo spacciatore sceglie. I pedofili si possono guarire, uno spacciatore lo arresti e basta, al max puoi "recuperarlo socialmente", ma c'è sempre la volontà alla base del suo gesto. Nessuno spacciatore fa quello per necessità (bastardi!) perchè posto anche non avessi i soldi (sebbene la maggior parte di loro siano ricchissimi) un lavoro come muratore puoi trovarlo dove vuoi ... Quanto alla mia reazione, è ovvio che non l'ho buttato sotto il metrò ne ho meditato di farlo, però in quel momento la mia anima gli ha lanciato dietro non pochi accidenti

Qui gli spacciatori non hanno quell'aria degli uomini d'affari.......comunque, uno spacciatore è condannabile dalla " mansione " che svolge...ma, a mio parere, sono + cretini quelli che lo fanno lavorare!

Fra tutti quanti guarda ..... ma c'è già un post al riguardo ...

quale post?