aprere su capi firmati e qualità

Ho avuto una reazione, forse un tantino esasperata, su un altro sito
L'oggetto erano i capi firmati (e una borsa della quale francamente comincio a non sopportare più la vista)
E' possibile che si guardi prima l'etichetta del capo?
Che una cosa sia bella in quanto firmata o brutta in quanto non firmata.?
CHe solo la firma sia garanzia di qualità?
Insomma, al di là delle possibilità di psesa, ma davvero per voi è così?

Io ti dico che faccio riferimento ad alcune marche di fiducia che conosco, so che mi vestono bene, e riconosco di qualità. Lo confesso: sono piuttosto fidelizzata. Ma nonostante ciò su alcuni capi rischio anche puntando sulla marca sconosciuta. In alcuni casi mi trovo bene, in altri no ;-)

Non discuto chrara, tutti noi per praticità ed abitudine tendiamo a ripercorrere i nostri passi se ci siamo trovati bene.
Intendevo altro
CIoè, non compri se non grandi (o medi) nomi?
Ritieni scadente tutto ciò che non rappresenta un brand?
Aneli al capo firmato in quanto tale?
Voglio dire io mi posso innamorare di una borsa o di un abito, di uno stile persino, ma è quello lì, mi paice quella cosa. Non l'etichetta.
Invece mi è sembrato di capire (in realtà qualcuna lo dice) che ci sono persone che guardano prima al nome e poi all'oggetto.
NEgli abiti, ma anche nei gioielli e persino nel vino
(e qui ci sarebbe la storia del Brunello, ma mi viene da piangere)

Certo che ci sono queste persone. Ed è assurdo. E' come comprare una smart...qualità zero, ma ciò che conta è lo status symbol.
Insomma come A MILAAANO SE NN CHAI LA SMAAART, NN SEEII NESSSSSUUUNOOOOuguale per la speedy tra le teenager, la indy tra le meno middle-ager e altre cose.
Sul sito di cui immagino tu stia parlando (veniamo tutte da lì no?) c'erano ragazze che definivano bellissime un paio di scarpe di cesare paciotti che secondo me sembravano orribili e che al mercato catalogheresti come "tamarre", ma in quanto paciotti vennero adulate.
Purtroppo ci sono persone che ragionano così, che pur di avere il capo firmatissimo rinunciano a tutto il resto. Ma il mondo è bello xchè vario.

Me le ricordo quelle scarpe: 400 e passa euro. Una cosa terribileeeeee!!!! Io non sono fissata con la griffe però ci sono negozi che evito a priori perchè a mio avviso troppo scadenti. Sono molto per la via di mezzo ...

a me non interessa il capo firmato! sarà che mi annoia fare shopping, e chiara lo sa bene visto he aspetto il suo repulisti annuale per accaparrarmi le cose che non mette più!

Ed è una fortuna avere una sorella minore perchè a me piace molto cambiare P.S. I jeans a mezza gamba di fiorucci però li rivolevo solo che mi ricordano certi momenti quindi te li lascio volentieri

A me piace fare shopping e vestirmi bene, ma ciò non significa necessariamente di marca.
Tendo sempre a comprare qualcosa che mi piaccia, che mi stia bene e che mi possa durare nel tempo.

Io odio le persone che guardano subito la marca di un capo....e se magari ti sta male un vestito e se è firmato, ti dicono pure ke ti sta bene solo percè è firmato....ciacco, forse ho capito di ke borsa parli? l'odiosa speedy delle LV?

Si roberta è quella
Devo dir e che non mi paice e forse è anche per questo che divento insofferente. Ma è solo la punta dell'iceberg come si suol dire
Insomma a me quella borsa non piace, che sia di LV o dell'ultimo dei pellettieri che differenza c'è? non è bella perchè è firmata lo è (se lo è) per la sua forma, il suo colore, le rifiniture o che so io. Idem per l'abbinamento, insomma caspita, è una borsa marrone e a fantasia, come si può dire che sta bene su tutto, anche su un abito a fiori sui toni del rosso, solo perchè c'è scritto LV?
QUesto è il punto equesta è una cosa che nonc pairò mai
Mi sa tanto di provincialismo, del "ce l'ho, c'ho solo questa e questa metto e faccio vedere sempre e comunque, anche con il pigiama"
O " vesto solo firmata, anche se poi ho un paio di jeans e una t shirt bianca" Ecco non sono così apprezzo l'ieda non l'etichetta se devo uscire con una t shirt bianca la cerco buona ma non pla pago 300 Euro perchè è di DOlce e Gabbana. Posso spenderne 3000 ma devo avere almeno la sensazione dia vere preso qualcosa di unico

Anche io la penso come te, Ciacco: le scarpe che ho ai piedi adesso sono un paio di Fornarina che ho comprato nel settembre del 2000, prima di iscrivermi all'università. Fanno un po' schifio, ma sono adattissime alle giornate di pioggia come queste. Invece vedo una collega che è uscita con le decollete di Prada e in questo momento si sta letteralmente disperando perchè potrebbe togliersele e rovesciare l'acqua che c'è dentro lasciando una bella chiazza sul tappeto.

Sapete invece qual'è la cosa che proprio non riesco a tollerare?
Chi usa prodotti contraffatti, di qualunque tipo. Credo sia molto meglio una cosa comprata al mercatino che una borsa in plasticaccia a 20 euro dal primo ambulante che passa, che vuole sembrare una ouitton. Per non parlare poi di: Praga, Pink Bag, Pianeta Danza, Cucci ... C'è chi compra queste imitazione sperando che nessuno se ne accorga. Molto meglio andar sull'easy, a questo punto, piuttosto che cadere in questi acquisti davvero tamarri e dozzinali.

non si può generalizzare..è chiaro che ci sia una differenza tra un capo da pochi euro e un capo firmato, ma spesso dietro grandi firme c'è altrettanto sfruttamento e imbroglio pagato a peso d'oro.
Io cerco di evitare le firme altisonanti, secondo me le migliori sono quelle non firme di nicchia che spesso senza i prezzi folli delle griffe tipo dior gucci offrono una qualità impagabile.
Anche mia mamma ultimamente si è fissata che vuole solo cose firmate, onestamente mi fa sorridere questa cosa...poi si sa che il fascino personale non passa per la griffe anzi..

Concordo con te Ale: a Sanremo c'è un negozietto che mette fuori vestiti a collezione limitata, sono capi molto carini, di ottima qualità e di prezzo medio. Un marchio che ho molto rivalutato ultimamente è la Stefanel. Sarà che ci lavora il mio migliore amico

Chiara ha scritto:Concordo con te Ale: a Sanremo c'è un negozietto che mette fuori vestiti a collezione limitata, sono capi molto carini, di ottima qualità e di prezzo medio. Un marchio che ho molto rivalutato ultimamente è la Stefanel. Sarà che ci lavora il mio migliore amico

sai che in verità mi sento a disagio con capi troppo firmati, non riuscirei ad andare in giro con una speedy per esempio o una cintura monogramma

ciacco ha scritto:Si roberta è quella
Devo dir e che non mi paice e forse è anche per questo che divento insofferente. Ma è solo la punta dell'iceberg come si suol dire
Insomma a me quella borsa non piace, che sia di LV o dell'ultimo dei pellettieri che differenza c'è? non è bella perchè è firmata lo è (se lo è) per la sua forma, il suo colore, le rifiniture o che so io. Idem per l'abbinamento, insomma caspita, è una borsa marrone e a fantasia, come si può dire che sta bene su tutto, anche su un abito a fiori sui toni del rosso, solo perchè c'è scritto LV?
QUesto è il punto equesta è una cosa che nonc pairò mai
Mi sa tanto di provincialismo, del "ce l'ho, c'ho solo questa e questa metto e faccio vedere sempre e comunque, anche con il pigiama"
O " vesto solo firmata, anche se poi ho un paio di jeans e una t shirt bianca" Ecco non sono così apprezzo l'ieda non l'etichetta se devo uscire con una t shirt bianca la cerco buona ma non pla pago 300 Euro perchè è di DOlce e Gabbana. Posso spenderne 3000 ma devo avere almeno la sensazione dia vere preso qualcosa di unico

mi sa ke la pensiamo davvero allo stesso modo. anche io, come te, odio chi approva le mise delle ragazze solamente perchè hanno addosso dei capi firmati. anche io, come te, ho avuto questa reazione, ma nn ci faccio caso + di tanto...perchè queste persone, cn tutta franchezza, per me sn stupide. e nella loro stupidità nn potranno mai capire il mio ragionamento. un ragionamento che nn è diretto alla firma in sè per sè ma alla bellezza del capo ( indipendentemente dalla firma)

Si roberta siamo d'accordo
Se potessi e per quanto posso non mi faccio problemi a portare le firme,ma come ho già avuto modo di dire sono loro che devono fare bella ME. Se no scelgo altro. Oppure devono darmi qualcosa in più
Ho abiti apparentemente semplicissimi (penso a un tubino nero) che potrebbe essere della BEnetton, ma il cui taglio particolare e forse non immediatamente percepibilie, mi assottiglia dove serve e mi esalta dove è bene. Ecco il piccolo tesoro che mi è costato è stato ben speso secondo me, perchè questa sua capacità è l'espressione della maestria dello stilista. In altri casi non è così. E' la fantasia ad essere importante o un taglio ardito, un drappeggio. In altri ancora non è valsa la pena. E sono rimasti lì. Sono già perfettamente capace di abbigliarmi come una boa senza che mi diano mano i più grandi nomi dell'Italian style.

Io metto sia cose firmate che capi magari presi al mercato. Mi sembra impossibile trovare jeans blu normalissimi che superano i 100 euro! Quando ora ne indosso un paio carinissimi che vengono sui 30! Credo che la marca ormai sia diventato uno strumento di sopraffazione, come per dire "Io ce l ho e tu no!".
Io ho tutti dei criteri miei.. Ad esempio: le scarpette eleganti le posso comprare anche non di marca e di poca qualità, che tanto le utilizzo in poche occasioni. Le scarpe da ginnastica per giocare a pallavolo le voglio necessariamente della Nike AIR. Costano tanto, ma in media mi durano 3-4 anni.

Guarda che caso: io invece le scarpe eleganti le compro belle, costose,e ne ho una quantità infinita! Quelle da tennis le uso solo in palestra, mi accontento di poco!

Io le scarpe le compro tutte di buona qualità. PEr una semplice e banale ragione, ho dei piedi orrendi , più larghi che lunghi e non sto praticamente in niente. Quindi se trovo una scarpa comoda è solo con certe marche

Solitamente mi affido al marchio ma non spendo cifre esorbitanti.
I pantaloni li voglio rigorosamente di marca specie i jeans ( il mio armadio è cotto di jeans), per le maglie un pò meno (posso andare anche da zara per intenderci. Le scarpe sono firmate che siano ballerine, sandali e bestialità altre. Le borse pure. Ho auto un paio di regali importanti di cifre un pò esagerate ma ammetto che per le borse spendo un pò di più.

Io di solito compro capi firmati o comunque di marca media (Stefanel, Cafe Noir) per questione di qualità, non mi vedo molto in zara-style. Però vado sulle grandi griffe solo per capi molto particolari. Per quel che riguarda le borse idem: mi piacciono le cose belle anche se devo dire che il mio pezzo forte l'ho comprato al mercato. è una semplicissima bag rossa su cui la collega di mia madre ha inserito un ricamo a paillettes di hallo kitty!

GIà cambiamo argomento.
Qualsi sono i vostri pezzi forti? E perchè?

Bella idea ciacco, ti propongo di scriverlo in un nuovo post

Ubbidisco

io amo molto la moda in generale e devo dire che sono un po' vittima delle griffe. però se devo prendere una cosa che costa tanto, bado anche alla comodità... diciamocelo, la speedy comoda comoda non è... se ti stufi di portarla mano, non la puoi portare a spalla... insomma tutte 'ste persone fanno tanto le fighe con la loro LV, poi si prendono il modello più economico... io se proprio devo prendere una LV (che cmq amo molto) scelgo un modello meno inflazionato e più funzionale, magari con i manici regolabili... su una spesa che supera 400 euro, non credo che 100 più 100 meno facciano questa grande differenza. senza contare che se si gira per outlet si trovano capi firmatissimi a prezzi quasi ridicoli. io infatti compro tutto o ai saldi o cmq negli outlet.

per la questione tarocco, concordo con Chiara, meglio una borsa anonima, al mercato che un tarocco palese. Io sono stata fregata su ebay e ora mi ritrovo con una Gucci falsa, anche un po' pacchiana, che però uso, dato che non mi è costata poco...

poi ci sono i tarocchi fatti bene... e allora lì sì che ti viene la tentazione....