Volgarità

Ho postato qui questo topic e non in moda e bellezza perchè mi piacerebbe affrontare il concetto di "volgarità" da un punto di vista un po' più ampio rispetto a quello dal quale, solitamente, si tende a considerarlo. Esso secondo me non si estrinseca soltanto nell'abbigliamento ma in un intero modo di essere. Nella vita quotidiana ci sono persone apparentemente impeccabili, che mostrano però, nei gesti e nelle parole, tutta la loro piccolezza. Secondo me, ad esempio, è molto volgare parlare di soldi sia da parte di chi ne ha tanti (o dice di averne) sia da chi non ne ha e perde la propria dignità nel ribadirlo continuamente cercando di impietosirti. Voi cosa ne pensate? Cos'è che vi da fastidio? Quali sono le azioni che considerate volgari?

HAi fatto bene chiara.
Secondo me la volgarità, infatti, non è una questione "estetica", ma mentale, un aspetto della personalità.
QUindi si può essere semi nude e non volgari e iper coperte e volgarisisme. All'ultimo grido ed il re dei cafoni, un po' fanè e dei veri signori.
Detto questo, la lista delle azioni che trovo volgari è lungissima e piena di eccezioni. Inoltre, anche se noto un sacco di cose, sono portata alle gisutificazioni perchè penso che homo sum, e quindi nihil humano alieno puto.
PEr non rimanere sul generale però ti dirò che trovo volgari:
- quelli che non salutano la donna delle pulizie, il portiere, il cameriere..insomma tutti quelli che sentono "inferiori";
- quelli che giudicano pontificando e non sanno di cosa parlano e farebbero/hanno fatto/ fanno di peggio credendo e sperando che non lo si sappia in giro;
- quelli che "mostrano per mostrare" chi sono e cosa fanno: quindi titoli, denari, potere, bellezza, cultura.... e simili così per il gusto di farlo, perchè (penso io che sono un po' maliziosa) non sanno trovarsi un'identità diversa da ciò che hanno accumulato e che esibiscono anche laddove non serve (tipo come ho fatto io con al citazione latina un tantinello esagerata nel contesto);
- quelli che ostentano cose che non hanno e si mostrano per ciò che non sono: la grande esperta di calcio che non sa spiegarti la regola del fuori gioco, l'esperto d'arte che sbaglia De CHirico per Dalì, quelli che ti fanno credere di avere un panfilo e poi li trovi su un normalisismo (e bellissimo) gommone e via andare.
- quelli che non mostrano cosa sono o cosa hanno, nel timore dei giudizi e delle invidie o semplicemente perchè " non si sappia in giro".
- gli invidiosi la cui volgarità non ha neanche bisogno di spiegazioni
Insomma alla fine forse tutti siamo volgari, chissà....

Il mio concetto di volgarità è lontano da tutto ciò che avete fin qui espresso. Per me, essere volgari pricipalmente, oltre che vestirsi in modo volgare e appariscente, è sentire una donna, ben vestita, curata, di alto rango diciamo, che dice parolacce o parla in dialetto....in effetti, l'abito non fa il monaco!

Caspita Roberta! sono volgarissima.
IO non so stare senza il mio vernacolo, le frasi fatte che capiamo solo noi e la "oca ola on la annuccia orta orta"
PErò non sono di alto rango
A parte gli scherzi...hai ragione ovviamente, però ecco secondo me quelli sono (o possono essre) gli effetti della volgarità non la sua essenza.
PEr dire io e una mia amica ci siamo scompisciate alle spalle di un amico di mio marito che, per altro, le volevamo affibbiare, perchè lui, che non è un cafone ma nemmeno Carlo d'Inghilterra, si è vantat per una serata intera di essere un perfetto cavaliere. Solo che poi al ristorante l'ha fatta entrare per prima e si è seduto lui con le spalle al muro costringendo lei a darle alla sala, è entrato in macchina senza curarsi di aprirle la portiera, e coesette così. Cosette banali, a cui nessuno avrebbe fatto caso, perchè siamo nel 2000 e c'è la parità dei sessi (più o meno). Ma si era tanto vantato.....che è passato epr un cafone, e quindi per uno un po' volgarotto.
AH io dico anche le parolacce, a volte.

io intendevo il dialetto rozzo....e le parolacce ad alta voce e davanti a tutti!!!

MA si dai, te l'ho detto che hai ragione.
E' che mi diverto a punzecchiarti un po'

PErò parli solo di donne. E un uomo quando è volgare?

Io invece trovo volgarissimi i cosìdetti "arricchiti", quelle persone che credono di poter padroneggiare il mondo solo perchè hanno i soldi dimenticandosi che la vera classe non si compra al supermercato. Ad esempio l'anno scorso ero andata a vedere il festival di sanremo e alle mie spalle c'erano due signori vestiti apparentemente di tutto punto, ma pieni di piccoli dettagli squallidi: bottone della camicia aperta, accessori vistosi eccetera. Avevano il cellulare acceso che continuava a suonare durante lo spettacolo e loro lo tenevano alzato per far sentire all'altra persona la musica o quant'altro, parlavano ad alta voce con stretto accento calabrese e, dopo lo spettacolo, hanno sgommato con il macchinone, motore rombante e musica a palla. ... Squallidissimi! Siete pieni di soldi e volete farlo vedere? Allora pagatevi un corso di galateo!

Ma la classe chiara è prima di tutto educazione, rispetto, cultura, tutte cose che non solo non si comprano al supermercato, ma che costano tempo, impegno e fatica.
E poi forse ci vuole anche un minimo di attitudine mentale

Detto questo i tuoi cafoni sono speciali da commedia all'italiana, Totò, Sordi....quasi archetipici. Spesso le situazioni sono più sfumate.
Tipo quella che gira solo iper firmata anche alla festa dei bimbi e poi sembra sempre a disagio perchè teme le macchie visto che comunque per lei sono "investimenti". VOlgare o priva di occasioni mondane?
O l'amica che gira con il braccio proteso per mostrare il bracciale dono del marito. Volgare o felice?
O un "merda" se ti si smaglia una calza ad una ppuntamento importante e non hai il cambio. Volgare o giustificata?
Forse si è volgari anche solo nel giudicare gli altri nelle loro carenze. PErò è così istruttivo e divertente!

Io ieri ad esempio in ufficio sono stata urtata da un collega e mi si è rovesciato il caffè sui pantaloni, sono stata mezza giornata con una macchia non vistosa ma comunque evidente. Ciò nonostante non mi sono sentita volgare, perchè comunque si vedeva la mia mise ordinata e soprattutto il mio comportamento professionale. E concordo con te sul fatto che la classe deriva non dallo status sociale ma da una serie di elementi che non ti derivano certamente dai soldi...

per me un uomo è volgare, quando parla in dialetto troppo rozzo come una donna..o quando indossa medaglioni e collanoni, ma anche orologi d'oro...le odio queste cose!

Roberta ha scritto:per me un uomo è volgare, quando parla in dialetto troppo rozzo come una donna..o quando indossa medaglioni e collanoni, ma anche orologi d'oro...le odio queste cose!

Invece a ma piacciono cosi tanto! Io credo che a questo punto,volgarità è un concetto soggettivo. Volgarità per me è chi ostenta. Ostentare,mostrare quando non è richiesto.

Dai però un uomo con il bottone della camicia sbottonato e i pelazzi che escono fuori è TERRIBILEEEEEEEEEEEE

Si beh... Non il massimo, diciamo che stile Ivano e Jessica in Viaggi di nozze di Verdone non è la mia idea di raffinatezza. Il mio migliore amico indossa sempre un anello d'oro con le sue iniziali e ben due catenine d'oro (una col nome di suo padre,l'altra con una medaglietta religiosa). Forse è volgare,ma a me piace tantissimo!

Chiara ha scritto:Dai però un uomo con il bottone della camicia sbottonato e i pelazzi che escono fuori è TERRIBILEEEEEEEEEEEE

concordo in pieno, chiara!

un uomo che indossa cmq le medaglie d'oro e collane e per di + anelli..noooo!!! ma che uomo è! a me nn fanno proprio simpatia...e poi questi uomni sì che ostentano!!! mah...io nn capisco...

NEanche a me piacciono gli uomini ingioiellati, anche se devo ammettere che alcuni stanno meglio di altri.
PEr esempio mio marito è terribile anche solo con una collanina o un braccialetto, altri possono andare. Detto questo il mio ideale personale è: fede (OBBLIGATORIA, pena la perdita del dito!), un bell'orologio e, se l'occasione lo richiede, i gemelli. STOP
PErò....mi sembra che tendiamo a confondere l'essere cafone con l'essere volgare, due cose che sono diverse secondo me.
Ivano e Gessica sono prima di tutto due cafoni e poi sono anche volgari, ma ripeto, non è sempre così. CI sono signori/e niente affatto cafoni, ma assai volgari nell'animo, perchè gretti, invidiosi, avidi e così via. Non vi è mai capitato di incontrarne? Uffa ma allora l'unica sfortunata sono io?

Ah mi socrdavo a me non piacciono nemmeno le donne molto ingioiellate o agghindate sempre con "tutto il campionario"
Non conoscete neppure queste?
Suvvia, quelle che vanno a fare la spesa con collane (almeno 2), bracciali vari ed eventuali, 20 anelli (trapianti di dita ancora niente?) e orecchini.
Robetta magari messa a caso mescolando oro giallo, bianco, perle, turchesi e bigiotteria varia.
Oppure, che fa lo stesso, portano cose "importanti" come se andassero a teatro o ad una festa e magari sono le 8 di mattina, sono sul tram e vanno in ufficio.
Ecco io sono per la sobrietà
MA questa è una questione di gusti personali

anche io sn per la sobrietà nonostante io abbini, in occasioni chiaramente ke lo richiedono, tipo cerimonie e co. ma xkè no anche il sabato sera, orecchini a cerchio cn piccoli brillantini e veretta coordinata! DIAMOND?S ARE A GIRLS' BEST FRIEND...anche sei i miei purtroppo nn sn diamanti...

chiara io la penso come te.
poi trovo volgari:
_signore anzianotte che si mettono chili di cerone in faccia per andare al supermercato.
_ragazze giovani che vogliono fare le fashion e poi hanno lo smalto mangiucchiato e magari puzzano o hanno i peli lunghi...
_uomini tamarri

Puzzano?
altro che volgari qua siamo all'ABC del consesso civile.
COmunque Roberta, non so perchè ma mi sembra di non spiegarmi mai bene con te. Secondo il mio parere tu puoi uscire con anello e cerchi anche la mattina alle 8. Non sono contro i gioielli (Anche perchè li adoro) dico solo che non amo la gioielleria (tutto il negozio, insomma) addosso o roba palesemente inadatta (che so, il collier di brillanti "importante" per portare il bimbo al nido)
INsomma a volte si incontra gente al mattino e non si sa se torna da un gran ballo a corte o va al mercato! anche meno, no?

sì sì....ti sei spiegata benissimo e ti ho capita benissimo. tranquilla...io capisco!!!

Lo so sono io che a volte sono criptica.

ah ok!

Chiara ha scritto:Ho postato qui questo topic e non in moda e bellezza perchè mi piacerebbe affrontare il concetto di "volgarità" da un punto di vista un po' più ampio rispetto a quello dal quale, solitamente, si tende a considerarlo. Esso secondo me non si estrinseca soltanto nell'abbigliamento ma in un intero modo di essere. Nella vita quotidiana ci sono persone apparentemente impeccabili, che mostrano però, nei gesti e nelle parole, tutta la loro piccolezza. Secondo me, ad esempio, è molto volgare parlare di soldi sia da parte di chi ne ha tanti (o dice di averne) sia da chi non ne ha e perde la propria dignità nel ribadirlo continuamente cercando di impietosirti. Voi cosa ne pensate? Cos'è che vi da fastidio? Quali sono le azioni che considerate volgari?

a casa mia sono sempre stati tutti fissati con la storia della volgarità mia mamma e mia nonna specialmente...secondo me la volgarità è proprio una cosa profonda che deriva dall'educazione,dall'ambiente in cui sei cresciuto,oppure è semplicemente una peculiarità dell'essere..un'attitudine come la si può avere al contrario per la raffinatezza..l'essere "a modo"

Certo che al mondo d'oggi se dobbiamo considerare la volgarità delle persone credo che dovremmo ritirarci su un eremo

Io ho sempre evitato le persone volgari..non so..le ragazze che parlano sguaiate,che sbraitano,tutti gli atteggiamenti hanno un confine molto sottile tra volgarità e modo di essere...l

per me sono volgari anche le persone troppo affettate paradossalmente, quelle che hanno atteggiamenti snob e che magari fanno sentire tutto il mondo una pezza se non fai parte del loro entourage di eletti.

Poi beh mi danno fastidio quei ragazzi maleducati..insomma ce ne sono troppe da dire...però per fortuna che..se li conosci li eviti

ciacco ha scritto:HAi fatto bene chiara.
Secondo me la volgarità, infatti, non è una questione "estetica", ma mentale, un aspetto della personalità.
QUindi si può essere semi nude e non volgari e iper coperte e volgarisisme. All'ultimo grido ed il re dei cafoni, un po' fanè e dei veri signori.
Detto questo, la lista delle azioni che trovo volgari è lungissima e piena di eccezioni. Inoltre, anche se noto un sacco di cose, sono portata alle gisutificazioni perchè penso che homo sum, e quindi nihil humano alieno puto.
PEr non rimanere sul generale però ti dirò che trovo volgari:
- quelli che non salutano la donna delle pulizie, il portiere, il cameriere..insomma tutti quelli che sentono "inferiori";
- quelli che giudicano pontificando e non sanno di cosa parlano e farebbero/hanno fatto/ fanno di peggio credendo e sperando che non lo si sappia in giro;
- quelli che "mostrano per mostrare" chi sono e cosa fanno: quindi titoli, denari, potere, bellezza, cultura.... e simili così per il gusto di farlo, perchè (penso io che sono un po' maliziosa) non sanno trovarsi un'identità diversa da ciò che hanno accumulato e che esibiscono anche laddove non serve (tipo come ho fatto io con al citazione latina un tantinello esagerata nel contesto);
- quelli che ostentano cose che non hanno e si mostrano per ciò che non sono: la grande esperta di calcio che non sa spiegarti la regola del fuori gioco, l'esperto d'arte che sbaglia De CHirico per Dalì, quelli che ti fanno credere di avere un panfilo e poi li trovi su un normalisismo (e bellissimo) gommone e via andare.
- quelli che non mostrano cosa sono o cosa hanno, nel timore dei giudizi e delle invidie o semplicemente perchè " non si sappia in giro".
- gli invidiosi la cui volgarità non ha neanche bisogno di spiegazioni
Insomma alla fine forse tutti siamo volgari, chissà....

riguardo a giudizi e invidie io penso che siano sentimenti negativi da accettare e da riconoscere come facenti parte della nostra natura, penso che sia ora di finirla di mettere al bando i sentimenti scomodi e politicamente scorretti,non per niente è il primo passo verso l'antipatico (e volgare) buonismo che abbonda in Italia in questo periodo storico e che non si sopporta più.

Siamo onesti.

Siamo tutti liberi di esprimere giudizi,tanto non è perchè se fai il corretto e non dici la tua sei migliore di chi la dice,semplicemente sei più ipocrita,lo stesso vale per l'invidia,ammettere l'invidia,sentimento del tutto naturale altrimenti saremmo dei robot,secondo me è solo prova di onestà,mentre fare i bravi e buoni con tutti è ridicolo.

Significa che ti sono sembrata buonista?
PErchè se è così vado a farmi un bagno nell'acido, ne devo avere bisogno
Secondo me il fatto che esista l'invidia, e sia ineliminabile, non la fa diventare un sentimento "alto" e "Non volgare".
L'invidia (ben diversa dallo spirito di emulazione o dal desiderio di conquista) è una cosa schifosa, che danneggia più l'invidioso dell'invidiato, cosa che è per me una grande ragione di sollievo (ndr hanno da schiattare)
Chi "aggogna" o desidera, imita e cerca di arrivare a raggiungere l'oggetto del suo desiderio, ergo si migliora.
Chi invidia, vorrebbe distruggere il successo e la gioia altrui e rendere l'oggetto del suo sentimento un disgraziato quale lui è. Ergo è una persona assai volgare
Questa è la mia opinione
Idem per chi dà giudizi a vuoto, senza sapere di cosa parla e dando solo fiato alla bocca.
Qua si parla di volgarità non di un mondo perfetto.
Nel mondo in cui viviamo la volgarità impera e quindi ce la teniamo.
Del resto, come ho già avuto modo di scrivere penso che "forse si è volgari anche solo nel giudicare gli altri nelle loro carenze. PErò è così istruttivo e divertente!"
PEr cui e in conclusione: io continuo a notare le volgarità altrui, certa che gli altri noteranno le mie.
Non credo di andarne esente, non sono perfetta...tendo alla perfezione....come un integrale!