Perchè accontentarsi?
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Roberta
Chiara
Piro
Salvo
Lilly
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Perchè accontentarsi?
Non dico che bisogna disprezzare ciò che si ha, ma perchè accontentarsi??
Lilly- Moderatori
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Re: Perchè accontentarsi?
Per non essere insofferenti se non possiamo avere tutto quello che desideriamo. Se poi dovesse arrivare, tanto di guadagnato. Io sono uno che si accontenta.
Re: Perchè accontentarsi?
Dipende di quali aspetti della vita stiamo parlando.
In generale preferisco non accontentarmi, e' alla base dell'automiglioramento ed e' uno stimolo
a conoscere cose nuove.
La continua ricerca di qualcosa e' alla base della comprensione del mondo secondo me. Se poi mi dovro' accontentare, sara' solo per un motivo legato alla salute fisica e/o mentale
In generale preferisco non accontentarmi, e' alla base dell'automiglioramento ed e' uno stimolo
a conoscere cose nuove.
La continua ricerca di qualcosa e' alla base della comprensione del mondo secondo me. Se poi mi dovro' accontentare, sara' solo per un motivo legato alla salute fisica e/o mentale
Piro- Moderatori
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Re: Perchè accontentarsi?
Concordo pienamente con Piro.
Bisogna sempre avere la forza di lottare per ciò che si desidera, prestando però attenzione che questo desiderio non diventi una fissazione. Essere caparbi non vuol dire diventare rigidi, testardi e poco flessibili
Bisogna sempre avere la forza di lottare per ciò che si desidera, prestando però attenzione che questo desiderio non diventi una fissazione. Essere caparbi non vuol dire diventare rigidi, testardi e poco flessibili
Re: Perchè accontentarsi?
secondo me dipende da ciò di cui abbiamo bisogno.
ad es. nel lavoro, se uno ha bisogno di soldi, è ovvio che si "accontenta" momentaneamente anche di un lavoro che non gli piace. Credo che lo abbiamo fatto tutti. E quello è un adattamento, non un accontentamento.
Ma x altre cose se uno può avere di più, se uno può stare meglio perchè accontentarsi? Mia sorella, mia madre e a volte anche io stessa, mi dicono che il problema sono io che non sto mai bene in nessun modo, da nessuna parte.
Ad es. ora sto pensando di cambiare città perchè Perugia già non mi piace più, credo che non soddisfi le mie esigenze e mi chiedo "se posso avere di più perchè accontentarmi di una città che non mi soddisfa?". Però nel contempo temo che questa continua ricerca dell'equilibrio, del meglio, possa essere una ricerca vana.
Lo stesso nelle relazioni di coppia e di amicizia. Io mi chiedo: se si può avere di più perchè accontentarsi?
Un conto è ADATTARSI, un conto è ACCONTENTARSI.
Salvo forse tu ti adatti, non è che ti accontenti.
Io non so, forse sbaglio.
ad es. nel lavoro, se uno ha bisogno di soldi, è ovvio che si "accontenta" momentaneamente anche di un lavoro che non gli piace. Credo che lo abbiamo fatto tutti. E quello è un adattamento, non un accontentamento.
Ma x altre cose se uno può avere di più, se uno può stare meglio perchè accontentarsi? Mia sorella, mia madre e a volte anche io stessa, mi dicono che il problema sono io che non sto mai bene in nessun modo, da nessuna parte.
Ad es. ora sto pensando di cambiare città perchè Perugia già non mi piace più, credo che non soddisfi le mie esigenze e mi chiedo "se posso avere di più perchè accontentarmi di una città che non mi soddisfa?". Però nel contempo temo che questa continua ricerca dell'equilibrio, del meglio, possa essere una ricerca vana.
Lo stesso nelle relazioni di coppia e di amicizia. Io mi chiedo: se si può avere di più perchè accontentarsi?
Un conto è ADATTARSI, un conto è ACCONTENTARSI.
Salvo forse tu ti adatti, non è che ti accontenti.
Io non so, forse sbaglio.
Lilly- Moderatori
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Re: Perchè accontentarsi?
sono d'accordo con chiara.....non bisogna fare della propria esistenza un fine per andare alla ricerca del meglio!!!! perchè, come dice lilly alle volte tutto ciò e tutta questa ricerca può portare al nulla. Ci sono persone che hanno raggiunto la massima aspirazione professionale ma sono terribilmente infelici perchè sono sempre alla ricerca del meglio e ne sono ossessionati.....e non stanno bene con se stessi.
Bisogna mirare sempre in alto, mi diceva una mia ex professoressa, ma io aggiungo...con moderazione!
Bisogna mirare sempre in alto, mi diceva una mia ex professoressa, ma io aggiungo...con moderazione!
Roberta-
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Re: Perchè accontentarsi?
Complimenti Lilly per l'osservazione, veramente ottima, bravissima. Inoltre come me, hai sottoineato che dipende dalla situazione e da un determinato contesto di vita dunque. L'adattamento credo che abbia forse qualcosa in comune con quello che voleva dire Salvo. Io lo interpreto come una situazione potenzialmente dinamica, che puo' "cambiare", mentre l'accontentarsi mi da l'idea di qualcosa di statico, rigido e immutevole, contrariamente a cio' che significa VIVERE.
Si legga per chiarire il concetto di "adattamento" umano e non l'accontentarsi, l'Odissea.
Si legga per chiarire il concetto di "adattamento" umano e non l'accontentarsi, l'Odissea.
Piro- Moderatori
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Re: Perchè accontentarsi?
Purtroppo spesso anche io sono una persona che si accontenta....forse per paura dei miei limiti......forse perchè aspirare al meglio non è facile e si ha paura di non riuscire...E poi comunque dipende anche dalle svariate situazioni non si può generalizzare!!!Salvo ha scritto:Per non essere insofferenti se non possiamo avere tutto quello che desideriamo. Se poi dovesse arrivare, tanto di guadagnato. Io sono uno che si accontenta.
susy-
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Re: Perchè accontentarsi?
Scusate visto che mi interessa qualcuno sa dirmi la reale differenza tra adattarsi ed accontentarsi?
susy-
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Re: Perchè accontentarsi?
Penso che la differenza sia nella prospettiva: chi si accontenta lo fa senza per forza mirare o sperare in un miglioramento; chi si adatta diciamo che si accontenta momentaneamente, ma se può migliorare la sua posizione lo fa tranquillamente, senza problemi, appunto adattandosi ad ogni situazione.
"Se sbaglio, mi corigerete!"
"Se sbaglio, mi corigerete!"
Re: Perchè accontentarsi?
ok grazie quindi l'adattamento non esclude un miglioramento futuro cosa che invece esclude l'accontentarsi di qualcosa....giusto?dimmi anche tu pure se ho preso una cantonata o meno!!!!!
susy-
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Re: Perchè accontentarsi?
Questo almeno è quello che ho capito io, sì. Chi si accontenta è più passivo di chi si adatta. A questo punto rispondo a Lilly che ha ragione: mi adatto, non mi accontento.
NB: Ho dato la MIA interpretazione, non sono sicuro di aver inteso perfettamente quello che volevano dirci Lilly e Piro, che spero confermino o correggano al più presto lil mio pensiero.
NB: Ho dato la MIA interpretazione, non sono sicuro di aver inteso perfettamente quello che volevano dirci Lilly e Piro, che spero confermino o correggano al più presto lil mio pensiero.
Re: Perchè accontentarsi?
Ma sinceramente aspetto delucidazioni anche io perchè secondo me si ci può accontentare di qualcosa anche in modo temporaneo non necessariamente accontentarsi è sinomino di staticità...
susy-
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Re: Perchè accontentarsi?
quello che dici tu susy è adattamento.
tipo chi non ha lavoro si accontenta momentaneamente di un lavoro che non gli piace ma se trova di meglio, fa di meglio. in quel caso secondo me si è adattato.
chi invece subisce una situazione che non gli sta piace xchè non ha il coraggio di cambiare, si è accontentato.
chi si adatta, crede in un miglioramento e lo cerca. chi si accontenta no. secondo me.
tipo chi non ha lavoro si accontenta momentaneamente di un lavoro che non gli piace ma se trova di meglio, fa di meglio. in quel caso secondo me si è adattato.
chi invece subisce una situazione che non gli sta piace xchè non ha il coraggio di cambiare, si è accontentato.
chi si adatta, crede in un miglioramento e lo cerca. chi si accontenta no. secondo me.
Lilly- Moderatori
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Re: Perchè accontentarsi?
Lilly, credo tu abbia risposto a Susy senza leggere le mie risposte, eh?! Brava, brava,....
Re: Perchè accontentarsi?
invece le ho lette eccome, salvo!!!! susy aspettava delucidazioni...
Lilly- Moderatori
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Re: Perchè accontentarsi?
Salvo ci siamo alla grande io e te!!
Si si ti confermo il concetto di adattamento e dunque ti confermo che se Lilly ha risposto a Susy, io ho appena risposto a te!!
Mannaggia ste donne non ci cagano proprio....vabbe' che dirti....andiamo a proseguire il racconto virtuale nell'altro topic, cosi ci divertiamo un po'!!(sempre nel senso letterario, non fraintendeteci!!)
Si si ti confermo il concetto di adattamento e dunque ti confermo che se Lilly ha risposto a Susy, io ho appena risposto a te!!
Mannaggia ste donne non ci cagano proprio....vabbe' che dirti....andiamo a proseguire il racconto virtuale nell'altro topic, cosi ci divertiamo un po'!!(sempre nel senso letterario, non fraintendeteci!!)
Piro- Moderatori
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Re: Perchè accontentarsi?
Grazie lilly ok ho capito e grazie anche a salvo..quello che mi ha detto lilly è stata un ulteriore conferma di quanto già tu mi avessi precedentemente spiegato.Lilly ha scritto:invece le ho lette eccome, salvo!!!! susy aspettava delucidazioni...
susy-
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Re: Perchè accontentarsi?
Piro ha scritto:andiamo a proseguire il racconto virtuale nell'altro topic, cosi ci divertiamo un po'!!(sempre nel senso letterario, non fraintendeteci!!)
Ah! Ah! Classico umorismo svedese...
Re: Perchè accontentarsi?
Hai ragione Piro mannaggia ste donne!!!!!comunque bell'idea quella di continuare la storia virtuale..mi sto appassionando...voglio vedere fino a che punto arriva la vostra fantasia!!!Fin ad ora siete stete bravi..Piro ha scritto:Salvo ci siamo alla grande io e te!!
Si si ti confermo il concetto di adattamento e dunque ti confermo che se Lilly ha risposto a Susy, io ho appena risposto a te!!
Mannaggia ste donne non ci cagano proprio....vabbe' che dirti....andiamo a proseguire il racconto virtuale nell'altro topic, cosi ci divertiamo un po'!!(sempre nel senso letterario, non fraintendeteci!!)
susy-
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Re: Perchè accontentarsi?
Piro ha scritto:Dipende di quali aspetti della vita stiamo parlando.
In generale preferisco non accontentarmi, e' alla base dell'automiglioramento ed e' uno stimolo
a conoscere cose nuove.
La continua ricerca di qualcosa e' alla base della comprensione del mondo secondo me. Se poi mi dovro' accontentare, sara' solo per un motivo legato alla salute fisica e/o mentale
Concordo!
Re: Perchè accontentarsi?
susy ha scritto:Hai ragione Piro mannaggia ste donne!!!!!comunque bell'idea quella di continuare la storia virtuale..mi sto appassionando...voglio vedere fino a che punto arriva la vostra fantasia!!!Fin ad ora siete stete bravi..
mhhhhh
Lilly- Moderatori
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Re: Perchè accontentarsi?
In realtà però esistono delle persone così, che cambiano continuamenteAd es. ora sto pensando di cambiare città perchè Perugia già non mi
piace più, credo che non soddisfi le mie esigenze e mi chiedo "se posso
avere di più perchè accontentarmi di una città che non mi soddisfa?".
Però nel contempo temo che questa continua ricerca dell'equilibrio, del
meglio, possa essere una ricerca vana.
cittù, lavoro e amicizie senza mai essere soddisfatti. Secondo me in questi
casi l'insoddisfazione non è intorno a loro ma in loro. Cioè invece di cambiare
città dovrebbero cambiare se stessi. So che può sembrare una frase fatta ma in molti
casì è così. Forse queste persone semplicem non sanno esattamente quello che
vogliono e così non sanno cosa cercare. E se magari trovano quello che vogliono
non lo riconoscono.
Da quello che ho capito tu vuoi andartene da Perugia. Prova magari a fare un
elenco dei motivi per cui Perugia non ti soddifa e vedi se sono dei motivi seri
e oggettivi o magari dei motivi legati a te stessa. Spesso può capitare che i
motivi per cui una cosa non ci soddisfa siano solo delle scuse che noi
inventiamo per nascondere quell'insoddisfazione interiore di cui parlavo
prima.
Detto questo, ci tengo a precisare che il non accontentarsi è la mia fede, infatti a volte discuto per questo con le mie amiche, in quanto loro sostengono che invece a volte bisogna sapersi accontentare.
Tuttavia come ho detto bisogna vedere caso per caso.
Ginger- Numero di messaggi : 290
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Re: Perchè accontentarsi?
sì ginger, tu hai ragione. nel mio caso l'insoddisfazione è mia, interiore. io infatti faccio difficoltà a distinguere quando non mi sto accontentando da quando mi sento insoddisfatta.
forse perugia potrebbe soddisfarmi semplicemente se cambiassi quartiere.
ad es, avevo pensato di andare a vivere a terni perchè mi ispira di più ma quando l'ho detto a mia sorella, che ha vissuto a terni x un anno, mi ha detto che sarebbe una gran cazzata. e in effetti forse ha ragione.
ma la soddisfazione esiste??
forse perugia potrebbe soddisfarmi semplicemente se cambiassi quartiere.
ad es, avevo pensato di andare a vivere a terni perchè mi ispira di più ma quando l'ho detto a mia sorella, che ha vissuto a terni x un anno, mi ha detto che sarebbe una gran cazzata. e in effetti forse ha ragione.
ma la soddisfazione esiste??
Lilly- Moderatori
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Re: Perchè accontentarsi?
Voi distinguete tra accontentarsi ed adattarsi e, mi pare, attribuite al primo termine una connotazione negativa. Accontentarsi, in pratica, vorrebbe dire accettare una situazione senza cercare di cambiarla nè di migliorare se stessi. Adattarsi, invece, sarebbe prendere atto della realtà e comprendere che non si può sempre avere il meglio.
Potrebbe andare bene. Se non fosse, che, mi pare, nell'adattarsi com elo intendete voi, non ci sia gioia, ma solo accettazione della realtà e un temporaneo stop, rispetto alla continua spinta al cambiamento.
Se è così, non sono d'accordo.
NElla vita bisogna sapersi accontentare di ciò che si ha. Senza smettere di cercare il miglioramento, laddove è possibile, ma godendosi ogni singolo istante, ogni piccola cosa, il viaggio insomma.
Se lotto tutta la vita per una meta sempre "superiore" sarò solo un poveretto che muore infelice qualsiasi siano le vette che ho raggiunto. Ci sarà sempre una persona più bella, una conquista più affascinante, un successo che non ho colto. IL "qui e ora" svanirà davanti ai vostri occhi e non saprete apprezzare nulla, perchè l'unica cosa che si ha è il presente. Forse non sarete "morti" come quelli che non fanno alcuno sforzo e si accontentano di tutto il tanto o il poco che arriva loro, ma non vivrete lo stesso...perchè se la vita è ricerca, la ricerca deve essere un piacere ed ogni piacere va assaporato.
Potrebbe andare bene. Se non fosse, che, mi pare, nell'adattarsi com elo intendete voi, non ci sia gioia, ma solo accettazione della realtà e un temporaneo stop, rispetto alla continua spinta al cambiamento.
Se è così, non sono d'accordo.
NElla vita bisogna sapersi accontentare di ciò che si ha. Senza smettere di cercare il miglioramento, laddove è possibile, ma godendosi ogni singolo istante, ogni piccola cosa, il viaggio insomma.
Se lotto tutta la vita per una meta sempre "superiore" sarò solo un poveretto che muore infelice qualsiasi siano le vette che ho raggiunto. Ci sarà sempre una persona più bella, una conquista più affascinante, un successo che non ho colto. IL "qui e ora" svanirà davanti ai vostri occhi e non saprete apprezzare nulla, perchè l'unica cosa che si ha è il presente. Forse non sarete "morti" come quelli che non fanno alcuno sforzo e si accontentano di tutto il tanto o il poco che arriva loro, ma non vivrete lo stesso...perchè se la vita è ricerca, la ricerca deve essere un piacere ed ogni piacere va assaporato.
ciacco-
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Umore : sereno grazie
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