Incongruenze, errori, curiosità..

come mai tony montana in scarface legge un giornale che ancora non esisteva negli anni 80? e perchè le ascelle maya che si vedono in apocalypto sono completamente depilate?
E lo sapevate che il Vincent Vega di pulp fiction è il fratellino del Vic Vega (Mr Blonde) delle iene? I film storici sono così fedeli alla storia?

se avete voglia di condividere particolari incoerenti, curiosità, e errori che avete scovato-scoperto-notato nei film avete qui uno spazio dove farlo!

Io non so se sia una scelta del regista o meno (probabilmente si) ma credo che la colonna sonora di romanzo criminale sia completamente sballata e anacronistica.

E il film in cui un romano (dell'antica Roma ) portava il rolex?

ben-hur?

"come mai tony montana in scarface legge un giornale che ancora non esisteva negli anni 80?": beh, ma perchè lui era già avanti; lui 'se ne sbatte delle vostre pallotole'; insomma, lui è un figo e poteva permetterselo!!!

iris ha scritto:E il film in cui un romano (dell'antica Roma ) portava il rolex?

Era Kirk Douglas in Spartacus!!
Comunque per errori e incongruenze basta guardare Il gladiatore: ne è pieno da cima a fondo!!

...si attendono particolari su ben hur e sul gladiatore!!

http://www.bloopers.it/index.php?id_film=963&presentazione=errori

... così non è più divertente!

PERCHE' MI UMILII COSI'?!?!?!?
Ok.... scusa.....

... non volevo umiliarti, ma così mi impigrisci gli utenti!!! voglio stimolare l'osservazione e tu gli suggerisci tutto...

Io conosco un altro sito tipo quello, ma è in inglese.
Comunque senza guardare da nessuna parte mi viene in mente che nel Gladiaotire ad un certo punto fanno vedere la cupola di San Pietro ( ) e se non sbaglio anche qualcuno con un bicchiere in mano.

Invece molto notorio è l'errore di Alexander in cui si vedono delle cartine geografiche scritte in inglese (e ancora mi chiedo come siano potute sfuggire a tutti....)

brava ginger, sei un'ottima osservatrice! gli "anacronismi" sono facili da commettere, perchè certi oggetti ormai entrati nella nostra quotidianità diventano impercettibili: noi li diamo per scontati e perciò perdono la consistenza di oggetti e divntano parte dello sfondo..

Sempre per quello che riguarda Il gladiatore, non so se possano essere definite incongruenze, comunque sia:
- Marco Aurelio non morì soffocato dal figlio Commodo
- Commodo non morì ucciso in un'arena da un gladiatore (se non ricordo male, morì sì ucciso da un gladiatore, ma in bagno... )
- dopo Marco Aurelio ovviamente non venne restaurata la repubblica
- Lucio Vero (che nel film è il nipote di Marco Aurelio) fu in realtà un imperatore che regnò per un certo periodo con Marco Aurelio.
Che bella la storia insegnata dagli americani!!!

sei grande ginger!! anche questo cercavo, la disinformazione cinmatografica!! io trovo il cinema uno strumento comunicativo importante e molto "ascoltato" per qusto non dovrebbe trasmettere cazzate!! l'estetica non giustifica l'infamia e la menzogna!

Io non dico che quando si fa un film storico si debba rispettare la storia alla lettera, perchè in genere gli eventi si svolgono nell'arco di molti anni e dunque è normale fare tagli o aggiustamenti. Inoltre un film resta pur sempre un film, cioè un prodotto creato per l'intrattenimento, non è un documentario o un libro di storia.
Tuttavia un conto sono dei tagli e degli aggiustamenti, un conto è riscrivere la storia!!
Ad esempio quando uscì Alexander alcuni si lamentarono del fatto che Stone avesse riunito in una le due battaglie di Isso e di Gaugamela, ma la cosa secondo me non è così grave, perchè altrimenti se avesse seguito l'esatta cronologia degli eventi il film sarebbe durato 5 ore!! E comunque alla fine la sostanza dei fatti non ne è uscita cambiata: Dario venne sconfitto e Alessandro divenne re. Non è che Stone ha riscritto la storia.
Poi se a uno l'argomento interessa si compra un bel libro e se lo legge, così approfondisce.

Io invece credo che se un film è storico o mitologico si debbano rispecchiare alla lettera gli eventi. Ovvio che poi essi vengano rivisitati e romanzati (ad esempio guardiamo i film su Giovanna D'Arco) però non si può travisare la storia, c'è già tanta di quella ignoranza in giro, gente che si beve tutto quello che legge ... insomma, non spariamo sulla croce rossa ;)

Sono d'accordo.
Penso la stessa cosa delle trasposizioni cinematografiche dei libri, che spesso non c'entrano ASSOLUTAMENTE nulla con le rispettive versioni cartacee. Gli unici due film tratti da romanzi che non mi hanno proprio deluso sono "Il miglio verde" (perfetto, pagina per pagina) e "Il nome della rosa" (qualcosa è stato cambiato, purtroppo; penso alla biblioteca).

Di altri film, poi, non ho letto il rispettivo libro, quindi no mi esprimo.

Sì ma come dicevo nel caso di eventi che durano tipo 30 anni, come la vita di Alessandro Magno, non puoi rispettare tutto alla lettera, sennò non finisci più!! Si devono fare dei piccoli cambiamenti, ma l'importante è che la sostanza non cambi, che non si stravolga la vita di quel tale personaggio o quell'evento storico.
Poi come ripeto un film non è un documentario: chi vuole l'esattezza storica può guardare History Channel!!

Per i libri, c'è da dire che libro e film usano due mezzi espressivi diversi, cioè l'immagine e la parola e in molti casi trasportare sullo schermo la parola scritta non rende bene. Cioè ciò che è bello sulla carta non è detto che sia bello anche sullo schermo. Per cui anche qui a volte è necessario cambiare qualcosa, sempre naturlamente stando attenti a non stravolgere ciò che l'autore voleva dire con quel libro.

secondo me l'importante è non fare strafalcioni e non falsare la storia. capisco l'unione di due diverse battaglie, ma lì non è una falsità si si intende la rappresentazione degli avvenimenti avvnuti in tale guerra, ma non capisco la scelta di far morire i personaggi in un modo diverso solo per dare un bel finale al film!!

Ah certo, su quest'ultima cosa sono d'accordo anch'io.
Secondo me in generale (poi naturalmente ci sono le eccezioni) negli USA hanno poco rispetto per la storia (soprattutto quella antica) perchè la loro è molto breve, dunque pensano che sia una cosa che possono manipolare a piacimento, come tante altre cose del resto.
Ad esempio mi pare che Spartaco e gli altri che facevano parte del suo esercito non vennero crocifissi sulla via Appia come si vede nel film.

Ah poi c'è il discorso Troy!!
Io l'Iliade non l'ho studiata, ma alcuni errori madornali li ho individuati anch'io.
- Achille e Patroclo. Pare che fossero davvero parenti, ma erano anche amanti e Patroclo era più grande di Achille aveva pure la barba!!
- Il porto di Sparta. Ma Sparta aveva un porto a quei tempi?
- Enea. L'Eneide l'ho studiata e quando Enea fuggì da Troia era un uomo fatto e finito, tanto che si portava il padre sulle spalle. Invece nel film è un ragazzino.
- La spada di Troia. Qualcuno ne sa qualcosa in più? Io ho avuto l'impressione che si trattasse di Excalibur, ma temo che Omero non abbia detto niente a riguardo...

Bellissima analisi!!!


Inoltre: perchè in Troy i greci sembrano vichinghi, tutti alti biondi e palestrati, quando i greci erano piccoli scuri e pelosi????

Bella domanda!!
Da quello che so, ci fu un'invasione di nordici in Grecia, ma fu parecchio successiva. Adesso purtroppo non ricordo il periodo esatto.
Comunque per questo stesso motivo anche la chioma ossiggenata di Colin Farrell in Alexander fu criticata (in effetti era alquanto improbabile), perchè troppo bionda, così come fu criticato il fatto che nel cast ci fosse troppa gente con gli occhi azurri (ma quelli di Jared Leto erano bellissmi!! ).

io troy non l'ho visto...

però non credo si tratti di exalibur, quella non era la spada di re artù?

Pare che Excalibur fosse la spada di Giulio Cesare, in quanto pare che Artù fosse in realtà un romano (qui diciamo che si mescolano storia e leggenda...). Per cui se Enea portò questa fantomatica "spada di Troia" a Roma, secondo il regista sarebbe poi arrivata a Cesare e quindi ad Artù. Mah....