Morti sulle strade

Anche se Stefania è appena entrata a far parte dello staff, si è già data da fare con un bell'articolo. :-)

http://quinonehollywood.netsons.org/?p=75

Che ne pensate?
Io ora sono un po' di corsa, ma ho un'opinione netta al riguardo!
Dopo la scriverò!

la colpa, a mio parere, è da attribuire a molteplici fattori che sono stati fra l'altro menzionati tutti nell'articolo scritto da stefania...vi racconto, a proposito di ciò, quello ke mi accade di vedere in prima persona ogni volta che giro a piedi a palermo, città dove studio. Una volta è accaduto che, attraversando sulle strisce, un coglione col motorino mi ha suonato xkè stavo attraversando! assurdo!!! mi sono arrabbiata tanto che mi ci sono messa a gridare visto l'elemento! gli automobilisti palermitani. grandi maleducati prima di tutto, sono visibilmente scocciati che un pedone li distragga dalla loro guida a tutto spiano...!!! io li odio nel vero senso della parola, in primis xkè non sanno cosa significhi avere senso civico. La velocità e il tasso alcolico e anche la mancanza di controlli hanno la loro parte. Secondo me, hanno + peso però il tasso alcolico e i mancati controlli sulle nostre strade...perchè anche se vai piano e un coglione va a tutto spiano prendoti per davanti, sia ke tu sei a piedi sia con la macchina, puoi morire comunque e non a causa tua! L'alcol annebbia la vista e si sa che fa venire le allucinazioni...se fossimo tutti + lucidi mentre guidiamo sarebbe tutto un pò diverso...se ci fossero + controlli da parte delle istituzioni le patenti ritirate e le multe sarebbero a raffica...motivo per il quale gli automobilisti sarebbero + prudenti!

Roberta ha ragione.
Ci vuole niente a farsi davvero male o morire per un incosciente che non rispetta le regole della strada.
Mio papà è finito in rianimazione per quindici giorni e ha evitato l'amputazione di un piede per un soffio insieme a svariati altri traumi.
Il tutto grazie a un individuo che non ha rispettato uno stop e l'ha preso in pieno con la macchina mentre lui andava tranquillamente in moto dietro casa.
E meno male che con lui c'era mio zio, se no se la dava a gambe come stava facendo!
Incredibile la strafottenza e il menefreghismo di tale individuo a cui gliene andava ancora.
Giuro che hanno dovuto tenermi perchè gli stavo mettendo le mani addosso.
E questo era perfettamente lucido, vedete voi!
Secondo me manca completamente il senso di rispetto per l'altro, l'agire in modo consapevole per evitare "disastri" o almeno cercare.
Insomma c'è gente(vedi Corona e non solo!) a cui hanno ritirato la patente più volte ma va in giro senza problemi.
Gente a cui hanno ritirato la patente perchè beccata ubriaca e che ha già sparso sangue, che gira liberamente.
Mah...
C'è solo da sperare che qualcuno ci tenga una mano sulla testa!

Io devo dire che qui in Liguria ci sono davvero tanti tanti tanti controlli.
Ricordo una volta la scorsa estate che ero andata a ballare in un paese situato a circa 50 km di distanza e al ritorno in autostrada c'erano pattuglie ogni 20 metri in tutte le direzioni, alternate carabinieri e polizia.
E sulla provinciale uguale.
C'è un ragazzo mio coetaneo che fa il poliziotto e spesso si sente questa domanda: "Tu conosci tizio?" Risposta: "Si, mi ha fermato!"

Forse la cosa dipende da zona in zona, qui con i controlli non ci si può lamentare, c'è molta sensibilizzazione, addirittura ad Alassio c'è una discoteca, il Joy, che sulla porta ha un manifesto con scritto per ogni bicchiere di qualunque bevanda cosa rischi in modo che uno riesca astar nei limiti.

La sensibilizzazione, a mio avviso, è la cosa migliore per risolvere il problema. Avete sentito di quella professoressa milanese che ha regalato l'etilometro agli studenti? E loro erano entusiasti!

cara chiara, beata te che dove stai tu i controlli ci sono. qui, nella mia città, non è che non ce ne siano, ma non sono abbastanza! ritirano un paio di patenti, qualche multa, ma poi i delinquenti ci sono lo stesso!

... e intanto la gente muore!